Buongiorno, cari followers. Un'altra settimana è volata via ed eccoci arrivati alle consuete segnalazioni dedicate agli appassionati di gialli e noir.
Cominciamo con “MILANO ROVENTE” di Alessandro Bastasi (Fratelli Frilli Editori).
Trama
Ritornano il commissario Ferrazza e l’ispettore Ceolin detto ‘Ndemo tosi, qui coinvolti in un caso torbido, dai confini ambigui, al limite delle loro competenze ufficiali. Un imprenditore dal passato avventuroso, Enea Bentivoglio, titolare di una ditta di riciclo di rifiuti, viene trovato cadavere in un noto ritrovo di tossicodipendenti. Del delitto è accusato Vittorio Gugliaro, un agente della Polizia giudiziaria in forza al commissariato dello stesso Ferrazza, e la delega per le indagini viene assegnata al capitano dei carabinieri Francesco Calabrese. Temendo una vendetta da parte dell’Arma, a causa di una precedente inchiesta di Ferrazza che aveva portato all’incriminazione di elementi dell’Arma stessa nel caso denominato “Notturno metropolitano”, il commissario si attiva in un’indagine parallela coadiuvato dall’ispettore Ceolin e dal detective, ex carabiniere, Romano Montanari.
Il terzetto, che rappresenta tre segmenti umani del classico “investigatore solitario” della narrativa noir, si troverà immerso in una vorticosa vicenda di traffici illeciti di rifiuti e di flussi internazionali di stupefacenti, in cui sono coinvolti il boss della ‘ndrangheta Manlio Tripodi e una misteriosa donna russa, Julia Litvinova, una vecchia conoscenza di Bentivoglio approdata in Italia con il figlio Ivan. Al terzetto di unirà segretamente il maresciallo dei carabinieri Iginio “Joe” Callegari, che non crede alla colpevolezza di Vittorio Gugliaro. Sarà un’inchiesta faticosa, la loro, complessa, condotta sul filo del rasoio, per di più trascinata, tra mille ostacoli, colpi di scena e verità inaspettate, in una Milano oppressa da un caldo tropicale che ottunde le menti e fiacca i corpi, una città nerissima, nella quale, parallelamente allo svolgimento del caso, si assiste allo sgretolamento del rapporto tra Daniele Ferrazza e la sua compagna, l’anchor woman della tv Laura Barbieri.
Milano rovente è un romanzo noir di denuncia, un’indagine a tutto tondo sugli aspetti neri del mondo nel quale viviamo. Un romanzo che fa male, perché spiazza il lettore, costringendolo a porsi delle domande alle quali è difficile dare risposte.
Biografia autore
Alessandro Bastasi è nato a Treviso nel 1949. A 27 anni si è trasferito a Milano, dove attualmente vive. Nel passato è stato attore e autore di numerosi articoli di argomento teatrale per riviste del settore e quotidiani. Dal 1990 al 1995 ha trascorso lunghi periodi all’estero, in particolare a Mosca tra il 1990 e il 1993. Gli avvenimenti di quegli anni - di passaggio dall’URSS alla nuova Russia - gli hanno dato materia per il suo primo romanzo La fossa comune, pubblicato nel 2008 e ambientato nella capitale russa. In seguito ha pubblicato i romanzi La gabbia criminale (2010), Città contro (2012), La scelta di Lazzaro (2014), Era la Milano da bere (2016), Morte a San Siro (2017) e Notturno metropolitano (2018), gli ultimi tre con Fratelli Frilli Editori.
Pagg. 272
coll. SuperNoir Bross
€14,90
Isbn 9788869433863
20° episodio delle indagini del commissario Antonio Mariani di Genova.
Sapevate che la bravissima Maria Masella, oltre a essere la creatrice del famoso commissario, molto amato dai lettori, è anche l'autrice di numerosi romanzi rosa?
Trama
L’ennesima alluvione autunnale ha sconvolto la città lasciando vittime e danni. Sotto un arco della massicciata a pochi metri dallo scoglio dei Mille, viene ritrovato un corpo mutilato dai gabbiani. Per il commissario Antonio Mariani sarà difficile stabilire l’identità della vittima che non ha documenti e non corrisponde a persona di cui sia stata denunciata la scomparsa. L’autopsia stabilisce che si tratta di un uomo impegnato nel transito per cambiare sesso, ma neppure questa informazione permette di stabilirne l’identità. Non sono giorni facili per Mariani: da poco ho concluso l’indagine a quattro mani con Crema, un collega torinese, ma soprattutto da un anno non ha notizie dell’ispettore Iachino. Sì, sa che il suo incidente era una messa in scena per permettergli di portare a termine un incarico pericoloso, ma il non sapere gli logora i nervi. Antonio si sente strano, oppresso dalla sensazione che qualcosa stia per accadere, forse troppe persone del suo passato stanno ritornando e lo rendono consapevole del tempo che passa. Ma forse tutto dipende dalla continua pioggia.
Giorni di pioggia, giorni difficili di ricostruzione dopo i danni causati dalla calamità metereologica e di costruzione di quel complicato puzzle che il commissario Mariani riuscirà infine a mettere insieme nella complicata ricerca del colpevole.
Pagg. 240
coll. SuperNoir Bross
€14,90
Isbn 9788869433887
Infine, vi segnalo un noir con un'ambientazione inconsueta: la città del Vaticano.
Trama
Manuel Castigliego, giovane commissario italo- spagnolo, indaga in maniera non ufficiale sulla morte di Freitas, giornalista indipendente, e tra le sue carte trova un post-it su cui è vergata una sola parola: Sheol. Castigliego apprende dal suo amico arcivescovo Delfo Furiesi che, secondo l’Antico Testamento, lo Sheol è un luogo putrido e tenebroso, il regno di tutti i morti senza distinzione sociale, dove Dio minaccia di precipitare gli uomini. Nel frattempo, durante il conclave che elegge Papa Celestino VI, un cardinale muore avvelenato. Assassinio o tragica fatalità?
La serie di omicidi non finisce qui e le indagini dell’affascinante commissario Castigliego si diramano in più direzioni, fino a prendere in considerazione la teoria dell’umana pietas, ma l’aiuto di un bizzarro anatomopatologo si rivela prezioso. Unico neo: dovrà diradare la frequentazione con la bella Aurora, la sua ultima conquista.
Pagg. 240
coll. SuperNoir Bross
€14,90
Isbn 9788869433764
Biografia
Alessandro Maurizi nasce nel 1965 a Tuscania. Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, vive e lavora a Viterbo. Dal 2011 è il presidente dell’Associazione Letteraria Mariano Romiti alla quale è legato l’omonimo premio dedicato alla letteratura noir e poliziesca giunto alla settima edizione. Nel 2008 esce il suo primo romanzo L’ultima indagine (Ciesse Edizioni), secondo classificato al Premio Fedeli. Dal 2010 pubblica numerosi racconti in diverse antologie . Con il racconto Senza amore, senza vita vince l’ottava edizione del concorso letterario “Carabinieri in giallo 2014”, il racconto è stato pubblicato sul nr. 1374 della storica collana del “Giallo Mondadori” (2015). Nel 2017 con il racconto Storia di Aylan si classifica al terzo posto nel concorso “Pagine Migranti” rivista ufficiale della Polizia di Stato. Nel 2014 pubblica il suo secondo romanzo Il Vampiro di Munch (Ciesse Edizioni) con il quale vince il Premio Bovezzo in Giallo e il Premio Fortezza di Monte Alfonso in Garfagnana. Da anni organizza eventi culturali collaborando con Caffeina Festival di cui l’Associazione Letteraria Mariano Romiti è tra i soci fondatori. Dal 2016 è direttore generale di Ombre Festival, un’importante manifestazione culturale che si svolge a Viterbo nel mese di luglio. Con Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Roma e i figli del male (2018).
Che ne dite? Le trame mi sembrano tutte interessanti ;o)