Pagine

Pagine

domenica 24 aprile 2022

Segnalazione "Iris Bloom sono io!" di Sara P. Grey

 


TITOLO: Iris Bloom sono io!

Genere: Romance, rosa contemporaneo, romantic comedy, chicklit

Data di pubblicazione: 22 aprile 2022

Disponibile su AMAZON

Formato: kindle, cartaceo (esclusiva Amazon)

Prezzo: € 2,99 kindle €16,99 paperback con copertina flessibile + interno a colori (circa 270 pagine) 

Edizione: self publishing



SINOSSI

Abile truffatrice o vittima innocente?Icona fashion da imitare o esempio da non seguire?
Una semplice commessa o l’influencer più “di moda” del momento?
hi è davvero Iris Bloom resta un mistero.
Tutti ne parlano, nessuno conosce la verità.
Tranne me, ovviamente.
Perché Iris Bloom… sono io!

Quasi trentenne, commessa part-time in una boutique del centro di Milano, fashion blogger & influencer nel tempo libero, sono la classica brava ragazza: coscienziosa, volenterosa, di buon carattere. Perfino troppo! Tanto che spesso ho difficoltà a farmi valere e i prepotenti se ne approfittano.
Prendete per esempio quella strega della mia coinquilina: non si è certo fatta scrupoli a fregarmi da sotto il naso la carriera dei sogni e rovinarmi la reputazione, lasciandomi nei guai!
Come uscirne? Un cambiamento radicale è d’obbligo. Non mi lascerò più mettere in un angolo, nossignori.
È tempo di tirare fuori gli artigli e mostrare al mondo chi è davvero Iris Bloom.
State un po’ a vedere…

Nota: il romance è autoconclusivo e può essere tranquillamente letto come titolo unico. Non è escluso che, in futuro, diventi parte di una dilogia. Il piacere della lettura non verrà turbato dalla possibile estensione, ma solamente aumentato!





Amore, amicizia, moda e guai si intrecciano in un mix irresistibile!
Un assaggio di "Iris Bloom sono io!"


Sapete come faccio a prendere le decisioni importanti? Quelle che cambiano la vita?

Cerco ispirazione nei film, ovviamente. Alcuni di loro contengono delle vere e proprie chicche, perle di saggezza con cui ci si dovrebbe realizzare una collana, da sgranare poi tipo rosario: “Domani è un altro giorno” Ora pro nobis. “Francamente, me ne infischio” Ora pro nobis. “Non soffrirò mai più la fame” Ora pro nobis. “Io vado pazza per Tiffany, specialmente nei giorni in cui mi prendono le paturnie. Se trovassi un posto che mi facesse sentire come da Tiffany, comprerei i mobili e darei al gatto un nome!” Amen.

Estratti:


 

“Perché le persone fanno quello che fanno? Perché sentono l’irrefrenabile impulso di mentire, rubare, rovinare la vita agli altri? È davvero soltanto per sentirsi meglio con loro stesse? Tutti grandi interrogativi, a cui credo nemmeno Alberto Angela saprebbe rispondere, bontà sua.”

***

 

Tre ore dopo mi abbandono – finalmente (?) – alla crisi isterica che ho tentato di tenere a bada fino a questo momento.

Afferro il cuscino e con esso comincio a percuotere senza pietà il letto (in mancanza di vittime più adeguate, visto che Martina non è rientrata e non credo abbia intenzione di farlo in tempi brevi, mi tocca accontentarmi). Ogni colpo una scarica di adrenalina. Ogni colpo immagino che sia lei, a beccarlo, in faccia, su quelle due poppe esagerate, sul culone con cui si è piantata sulle sedie con scritto sopra il mio nome.

Il mio.

Mio.

Mio nome.

«Sono. Io. La stra. Maledetta. Iris. Blooom! Io. Io. Io. Ioooooooo» Scandisco la raffica buttando fuori tutto, fiato, energia, rabbia, risentimento, voglia di strozzare Martina e pure me stessa per essermi fatta fregare come una pivella. Fino a che non vengo colta di sorpresa da uno schiarirsi di voce incerto alle mie spalle.

«Ehm, tesoro, tutto bene?»

Scarmigliata, spossata e scazzata, cerco di riprendere il controllo. Non riuscendoci, e non volendo farmi guardare in faccia da Max mentre sono in questo stato, mi lascio cadere a faccia in giù sul letto che ho appena malmenato. «Sto una favola» mugugno. Il suono esce attutito, storpiato dal materasso, più simile a “sciò ua faooa”. Che potrebbe essere scambiato pure per “sto una provola”. Va beh. Qualche secondo dopo avverto il memory foam cedere sotto il peso di Max, che prende ad accarezzarmi la schiena dolcemente.

«Giornata dura?»

Mi viene da piangere.

Se fosse un tipo meno accomodante, o un ragazzo di palta anziché d’oro, potrei prendermela con lui, sfogare le mie frustrazioni. Invece, la sua gentilezza mi provoca ancora più senso di colpa e vergogna per essere così una fallita.

«Vuoi dirmi che succede?»

Scuoto il capo. Non ho neanche il coraggio di guardarlo, figuriamoci di raccontargli l’ultima tragedia esistenziale che sto subendo.

«Che male t’ha fatto quel povero cuscino? Vuoi che ci faccia una chiacchieratina?» propone.

«Non sei divertente» gli metto il broncio. Ma smetto di prendere a pugno il povero complemento d’arredo imbottito.

«È questo il problema?» Insiste, cauto. Accidenti, ho lasciato acceso il PC.

Mi rassegno, mi alzo a sedere e, tirando su col naso per evitare di smocciolargli pure davanti – siccome non sono una bella visione già di mio, avendo passato il pomeriggio a tentare di recuperare gli account perduti, invece che lavarmi i capelli e prepararmi per il suo arrivo, e vorrei tentare di tenermi almeno lui – esalo, esasperata: «Mi hanno bannata dalla mia vita, resterò in esilio digitale per sempre!».

«Non fare così, vedrai che si sistemerà…»

«Non si sistemerà un bel niente» scatto stizzita. «Sono ore che spedisco e-mail e chiamo call center, mi sembra di parlare con dei deficienti, in realtà sono solo macchine, risponditori automatici e operatori pagati un tot al chilo per rispondere da chissà dove. Giuro che se ne becco un’altra che non parla italiano… che hai da ridere?» mi interrompo, oltraggiata dalla sua mancanza di empatia.

Max assume immediatamente un’espressione più sobria. «Non ti offendere, non sono divertito da ciò che ti succede, ma tu… scusa, ma mi piaci quando sei buffa.»

Ecco. A volte dice delle cose davvero terribili, ma in una maniera così dolce che non riesco a non perdonarlo all’istante. Alzo gli occhi al cielo.

Con il palmo della mano a coppa sulla mia guancia lui avvicina il mio viso al suo. «Mi piaci anche quando mi metti il broncio» bisbiglia, a un centimetro dalle mie labbra. «Mi fai venire voglia di cancellatelo a furia di baci» conclude, e poi procede a darmene una bella dimostrazione.

Bontà sua.


*** 

Max è merce rara, tipo un paio di Louboutin limited edition del mio numero trovate ai saldi: da acchiappare al volo e non mollare più.

È a.do.ra.bi.le.

Per il nostro primo appuntamento non mi ha portata fuori, ma a casa sua, dove ha cucinato per me una cenetta romantica coi fiocchi.

Gliel’avrei data solo per il modo in cui mi ha coinvolta in una delle performance più erotiche e appaganti della mia vita, condotta senza sfiorarmi con un solo dito ma seducendomi una cucchiaiata di paradiso dietro l’altra. Mi ha baciata soltanto dopo avermi riaccompagnata al mio appartamento, dall’altro lato del corridoio (i trenta passi più lunghi della mia vita) e anche allora lo ha fatto dolcemente. Le sue labbra sapevano di zucchero, caffè e tentazione, le sue mani non sono andate oltre la carezza con cui mi ha sistemato i capelli dietro l’orecchio promettendomi che ci sarebbero state altre cene, altri dolci, e «decisamente altri baci.»

Fino ad ora non soltanto ha mantenuto la promessa, ma me ne ha fatte altre. Uno di questi giorni, ad esempio, ha giurato che mi insegnerà a preparare il sushi. E poi mi farà stendere sul ripiano in marmo della sua cucina e lo consumerà dal mio corpo nudo, ha aggiunto, tanto per gradire.

Ho ancora i brividi se ci penso, e una fame che non ne vuole sapere di lasciarsi appagare, da allora. La mia mente si accende di fuochi d’artificio, quando sono vicina a lui, per non parlare del mio bassoventre e di quella caverna affamata che ho fra le cosce, scusate la metafora ardita.

Sono a digiuno da troppo tempo.

«Tu mi tenti, signor Baroni. Mi tenti assai…»

«Bene» lo sento annuire compiaciuto. Per un istante mi si riaccende in petto la speranza che voglia darsi un pochino più da fare, con me, questa sera, ma poi avverto il suo peso che si sposta, mentre abbandona il nostro talamo. «Perché ho in mente di farti altre proposte.»

«Sconce?»

«Indecenti.»


***



«Ti ho portata qui perché stasera si cena a base di sushi» risponde, lanciandomi un’occhiata intensa, che mi fa tremare le ginocchia.

Oh, cacchio. Il sushi.

«Sai perché ho scelto questa casa?» continua in tono tranquillo, come se parlasse del tempo. Eppure, il solito Max, rassicurante, familiare, ha lasciato il posto a una versione di lui… più misteriosa. Dalle sfumature ferine.

Un brivido di eccitazione mi corre lungo la schiena, e non è causato dal pensiero della vasca idromassaggio al piano superiore. È il maledetto sushi. Ed è l’uomo che ho davanti, la cui aura sembra aver preso pieno possesso dello spazio che ci circonda. Dilato le narici, come una preda che fiuta il cacciatore.

«Ce n’erano altre?» rispondo con un filo di voce. Benché questo gioco stia cominciando a piacermi, mi sto anche rendendo pienamente conto di ciò che sta per succedere.

Ho atteso talmente tanto questo momento che ora ne sono… messa in soggezione. Una marea di dubbi mi si insinuano nel cervello: e se non fossi abbastanza “brava” o all’altezza delle sue aspettative? Compio un involontario passo indietro.

Fiutando la mia indecisione, Max allaccia le iridi alle mie. Le sue sono due pozze scure e liquide in cui mi viene voglia di tuffarmi per non riemergere più, mi inchiodano al pavimento con la sola forza della loro intensità. Fa un passo avanti e poggia le mani, a palmo aperto, sul ripiano dell’isola che ci separa. «Per questo. Dice. È qui che gusterò il mio sushi.» Mi scappa un rantolo. Lui sorride compiaciuto. Poi osserva: «Sei troppo vestita, per la cena.»

Troppo vestita, poco vestita… mi sento avvampare, in effetti, ma è per l’immagine che mi ha appena attraversato la mente. Io, stesa. Nuda. Su quel marmo. Lui fra le mie cosce, che gusta… il suo sushi.

Un brivido. Ho la lingua incollata al palato.

Notando la mia indecisione, lui sospira. «Immagino di dover dare il buon esempio, allora» dichiara. Poi, con un unico, fluido, movimento, si leva maglia e maglione e li getta su uno degli sgabelli accostati al ripiano su cui progetta di apparecchiare.

Me. Apparecchiare me, non dimentichiamolo.

La visione di Max in tutto il suo splendore, seminudo, è gloriosa.

Più di qualunque altra cosa su cui io abbia mai postato gli occhi. Più persino dell’ultimo paio di Louboutin su cui ho sbavato, messe in vetrina alla Rinascente.

So di averlo già paragonato a quelle scarpe, ma cosa posso farci se non mi viene in mente altro che mi faccia più sesso di lui, o di un paio di suole rosse abbinate a un tacco dodici?

Visto che non mi sto decidendo, è lui a superare la distanza che ci separa, circumnavigando l’isola e piantandomisi davanti, a un palmo di distanza.

È più alto di me, mi sfida, mi sovrasta. Il suo profumo mi colpisce le narici, svegliandomi i sensi. Allunga le dita, mi sfiora. Non c’è incertezza nel suo tocco, ma nemmeno fretta. L’insieme misurato ed esperto dei gesti con cui mi aiuta a sfilare il vestito, dalla testa, poi gli stivali e le calze, lasciando che mi appoggi a lui mentre slaccia e scioglie e sfila, è una delle attività più erotiche in cui sia mai stata coinvolta.



Bio:

Classe 1979, Sara P. Grey (pseudonimo) vive in un piccolo ma vivace paesino in provincia di Como assieme all’amore della sua vita, la gatta Muffin.

Ha fatto dello scrivere la propria vita: libera professionista, di giorno si tiene occupata come consulente per il web, copywriter, ghost blogger e social media manager, di notte elabora le sue storie, oppure legge quelle degli altri.

Nel 2017 ha pubblicato il primo romance in self, e da allora non si è più fermata. Ha all’attivo 14 pubblicazioni, sia in self che con casa editrice, oltre ad alcune raccolte di romanzi e novelle in collaborazione con altre autrici italiane.

Scrive romance, contemporaneo e storico, ma ha un debole per chick-lit, romantic suspense e military romance. Non disdegna un bel thriller o horror, ogni tanto, per distrarre la mente dagli zuccherosi happy ending di cui è tanto golosa.

La trovate su Facebook: @SaraPGrey e Instagram: @sarap.grey

Oppure sul blog: www.sarapgrey.com



giovedì 21 aprile 2022

Recensione Rebirth di Chiara Cipolla



Noah Sandler è uno stimato pediatra presso il Johns Hopkins Hospital di Baltimora.In lui vivono due anime: una selvaggia che anela la libertà, gli spazi aperti, le corse sulla sua Harley-Davidson; ed una più posata, quella appunto di medico che non si limita al lavoro in corsia ma va sempre oltre per salvare i bambini che incontra.
Un'anima non accetta l'altra e la convivenza non è sempre facile, anzi lo porta ad eccessi di ira, se non ad isolarsi dal resto del mondo.
Solo una persona riesce a placare il suo tormento: una giovane e sensuale maestra di origini irlandesi, una rossa forte e tenace dal cuore grande.
Riuscirà un folletto dei boschi ad addomesticare un orso? L'anima bianca e quella nera potranno mai fare pace e convivere nel cuore di Noah, oppure una delle due prenderà il sopravvento? Ci sarà mai una rinascita anche per Noah?


Primo romanzo autoconclusivo della JOHNS HOPKINS MEDICAL SERIES


La mia opinione


"Rebirth" è un romanzo davvero ben riuscito che mescola abilmente il genere romance e il medical.

Con uno stile fluido e accattivante, ricorrendo al POV alternato, l'autrice narra la storia di Noah e Maud.

In sella alla sua Harley, l'aspetto scapigliato del bad boy, Noah nasconde sotto il giubbotto di pelle e i magnifici tatuaggi, un cuore tormentato. Ma la parlantina sciolta, il bere e il modo di fare scanzonato non intaccano la dedizione per la professione medica che svolge con zelo e passione. Tutto preso dalla cura dei suoi piccoli pazienti, s'immedesima a tal punto nelle loro sofferenze che è pronto a tutto per difenderli da abusi e angherie, anche attaccare verbalmente una donna che lui ritiene, a torto, la madre di un ragazzino malmenato.
In realtà si tratta della protagonista che, come insegnante, ha accompagnato un suo alunno in ospedale. Noah l'aveva già incontrata tempo prima, quando l'aveva trovata con l'auto in panne e non gli è certo rimasta indifferente vista la foga che gli ispira il solo rivederla.
Di famiglia cattolica irlandese, la bella Maud è una protagonista con i fiocchi che mi è piaciuta moltissimo. Una brava ragazza di sani principi, senza risultare bacchettona, nella quale per le lettrici sarà facile riconoscersi.
A causa di un passato traumatico mai superato, Noah ha un animo tormentato che lo ossessiona e lo spinge a rovinare ogni rapporto. 

"𝙎𝙚𝙙𝙪𝙩𝙤 𝙨𝙪𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙖𝙗𝙗𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙚𝙢𝙥𝙡𝙤 𝙡’𝙤𝙘𝙚𝙖𝙣𝙤 𝘼𝙩𝙡𝙖𝙣𝙩𝙞𝙘𝙤. 𝘼𝙣𝙣𝙞 𝙛𝙖, 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙦𝙪𝙞, 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙤 𝙖𝙣𝙘𝙤𝙧𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙤𝙩𝙚𝙞 𝙖𝙢𝙢𝙞𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙤 𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙘𝙤𝙡𝙤 𝙤𝙧𝙢𝙖𝙞 𝙥𝙞𝙪𝙩𝙩𝙤𝙨𝙩𝙤 𝙧𝙖𝙧𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙥𝙤𝙣𝙮 𝙖𝙡𝙡𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙗𝙧𝙖𝙙𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙤𝙧𝙧𝙚𝙫𝙖𝙣𝙤 𝙨𝙪𝙡 𝙗𝙖𝙜𝙣𝙖𝙨𝙘𝙞𝙪𝙜𝙖.
𝙋𝙤𝙚𝙨𝙞𝙖 𝙥𝙚𝙧 𝙡’𝙖𝙣𝙞𝙢𝙖.
𝙊𝙜𝙜𝙞 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙘𝙚 𝙨𝙪 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙨𝙥𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙖 𝙘𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙞𝙤.
𝘼 𝙛𝙖𝙧𝙢𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙖𝙜𝙣𝙞𝙖 𝙞𝙡 𝙨𝙤𝙡𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙡𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙘𝙚𝙣𝙙𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙢𝙞𝙚 𝙨𝙥𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙞𝙧𝙧𝙖𝙙𝙞𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙞𝙡 𝙘𝙞𝙚𝙡𝙤 𝙙𝙞 𝙢𝙞𝙡𝙡𝙚, 𝙢𝙚𝙧𝙖𝙫𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤𝙨𝙞 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙧𝙞, 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙨𝙘𝙚𝙢𝙖𝙣𝙤 𝙞𝙣 𝙗𝙪𝙞𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙖𝙫𝙖𝙣𝙯𝙖 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙣𝙚𝙗𝙗𝙞𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙖𝙡𝙡’𝙤𝙘𝙚𝙖𝙣𝙤.
𝙌𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙗𝙪𝙞𝙤 𝙧𝙞𝙨𝙪𝙘𝙘𝙝𝙞𝙖 𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙖 𝙜𝙞à 𝙢𝙖𝙡𝙞𝙣𝙘𝙤𝙣𝙞𝙘𝙖.
𝙀𝙧𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙫𝙞𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙖𝙫𝙚𝙧 𝙩𝙧𝙤𝙫𝙖𝙩𝙤 𝙪𝙣 𝙗𝙪𝙤𝙣 𝙚𝙦𝙪𝙞𝙡𝙞𝙗𝙧𝙞𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙖, 𝙙𝙖 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙞𝙣𝙛𝙖𝙩𝙩𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙤 𝙥𝙞ù 𝙨𝙘𝙖𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙞 𝙞𝙧𝙖, 𝙢𝙖 𝙤𝙧𝙖 𝙨𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙡𝙚 𝙩𝙚𝙣𝙚𝙗𝙧𝙚 𝙢𝙞 𝙘𝙞𝙧𝙘𝙤𝙣𝙙𝙖𝙣𝙤 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚.
𝙋𝙚𝙧𝙘𝙝é?
𝙌𝙪𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙤𝙣𝙣𝙖 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚 𝙞 𝙢𝙞𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙚𝙧𝙞, 𝙞 𝙨𝙪𝙤𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞, 𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙙𝙞 𝘼𝙙𝙖𝙢.
𝙋𝙞𝙖𝙣𝙜𝙤.
𝙋𝙞𝙖𝙣𝙜𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙛𝙖𝙘𝙚𝙫𝙤 𝙙𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙩𝙩𝙤𝙧𝙙𝙞𝙘𝙞 𝙡𝙪𝙣𝙜𝙝𝙞 𝙖𝙣𝙣𝙞.
𝙋𝙞𝙖𝙣𝙜𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙨𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙢𝙖𝙞 𝙚𝙡𝙖𝙗𝙤𝙧𝙖𝙩𝙤 𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙙𝙞𝙩𝙖.
𝙈𝙞 𝙖𝙨𝙘𝙞𝙪𝙜𝙤 𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙚 𝙢𝙞 𝙧𝙞𝙩𝙧𝙤𝙫𝙤 𝙖𝙫𝙫𝙤𝙡𝙩𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡’𝙤𝙨𝙘𝙪𝙧𝙞𝙩à.

𝙇𝙚𝙞 𝙢𝙞 𝙨𝙩𝙖 𝙖𝙨𝙘𝙤𝙡𝙩𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙚 𝙧𝙞𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙣𝙙𝙤. 𝙇𝙚𝙞 𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙝𝙤 𝙗𝙞𝙨𝙤𝙜𝙣𝙤, 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣𝙤 𝙢𝙖𝙞, 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙖."



Riuscirà la dolce Maud a lenire le sue pene e calmare i demoni che lo ossessionano senza esserne distrutta a sua volta?
Chissà...


I protagonisti sono vividi, molto ben caratterizzati, due esseri appassionati le cui vicende risultano avvincenti perché ricalcano realtà dolorose e drammaticamente attuali. Insieme ai personaggi secondari creano uno spaccato di vita molto verosimile e credibile.

Una lettura piacevolissima, ricca di emozioni e sentimenti, hot al punto giusto, che conquista fin dalle prime pagine e convince fino alla fine.

Consigliato a chi ama i medical romance, le storie d'amore tormentate e cerca letture emozionanti ma anche realistiche. 

Complimenti all'autrice!

Potete trovarlo su AMAZON

venerdì 15 aprile 2022

Segnalazione Il tuo nome: Smith (Volume 4) di Cara Valli



Bentrovate, care lettrici romantiche! Se amate i romanzi ricchi di eros e azione, non potete perdervi l'uscita di oggi firmata da Cara Valli, autrice della fortunata serie Fuoco e Oblio.

Eccovi tutte le informazioni:



Scheda Libro

Titolo: Smith

Serie: Il tuo nome

Volume: 4°

Autrice: Cara Valli

Genere: Romance erotico / azione

Pagine: 210

Prezzo: 1.99 euro ebook – 7,99 euro cartaceo

Data di Uscita: 15 Aprile 2022

 


Trama

Per il Maggiore Annalisa Seri ricoverare nella sua clinica militare alcune ragazze strappate alle mani dei mercanti di schiave, sarà l’inizio di un’avventura pericolosa.Avrà a che fare con uomini potenti, sotterfugi, intrighi e tentativi di manipolare la verità, ma soprattutto avrà a che fare con Smith il capo dell’Odis che da sempre la contrasta tenacemente.

Tra loro c’è sempre stata solo freddezza e acredine, ma quando saranno costretti a collaborare per salvare la vita di quelle ragazze, tutto cambierà. Annalisa riuscirà a vedere quel che cela la maschera piena d’ostilità che lui insiste a mostrarle e scoprirà vicende del suo passato che non devono essere svelate.


💕 💕 💕


Estratto




Incredula guardo prima quel raro oggetto e poi il suo viso così vicino che potrei baciarlo in qualunque momento.
− Ho visto la tua collezione in ufficio e ho pensato di impreziosirla con questo volume.
− Non so che cosa dire− ammetto perdendomi nell’azzurro del suo sguardo.
− Un “grazie” potrebbe essere sufficiente.
Come un’affamata davanti a una coppa di fragole succose, non resisto alla tentazione e annullo lo spazio che ci divide. Premo le labbra sulle sue, polpose e calde, circondate dalla barba ruvida.
Oddio, che sto facendo.

− Grazie e scusami− bofonchio senza riuscire a guardarlo in faccia.
Mi circonda il viso con entrambe le mani e attende che alzi lo sguardo nel suo.
− Prego e scusami anche tu− mi dice, avvicinandosi.
Mi bacia ma non un incontro delicato e casto come il mio, bensì un bacio affamato che s’impossessa della mia bocca con prepotenza. 

La sua lingua si fa strada senza scuse, mentre ringhia
qualcosa d’indistinguibile e i nostri respiri diventano affannosi e bollenti sui rispettivi volti.
Mi assapora con un’intensità che mi fa ardere e mi consuma.
Gemo mentre il bacio di Smith mi riempie di passione, esigente, assoluta, pura, strappandomi il respiro dai polmoni

mercoledì 6 aprile 2022

Segnalazione I bravi ragazzi non mentono: Copy Series Vol. 1 di Tania Paxia



Buon pomeriggio, care lettrici romantiche! Oggi vi parlo dell'ultima uscita di Tania Paxia, un'autrice che ha conquistato il cuore di tante di noi con i suoi romanzi.  "I bravi ragazzi non mentono" è il primo volume della Copy Series. Eccovi tutte le informazioni.

Trama:  

«Vatti a fidare dei bravi ragazzi».«I bravi ragazzi sono i peggiori».

Azaria Coen ha venticinque anni e un master in copywriting. È nata da madre cristiana e padre ebreo, ma lei si professa atea. Una "miscredente", come la chiama Nonna Camelia che la vorrebbe realizzata sul piano lavorativo e, soprattutto, su quello personale. E invece da mesi combatte contro il precariato e ha un fidanzato-per-finta. E poi dice di non credere nella sfortuna! Perché con un curriculum come il suo è impossibile che sia disoccupata. Ma tant'è. La sua ansia da colloquio è una condanna e l'assale ogni volta che sta per varcare la soglia dell'agenzia che intende assaltare. Come la Finardi Media, per esempio. Niente può salvarla dal temibile reclutatore: Mr Simpatia. Con quei suoi occhi di una meravigliosa miscellanea di azzurro-blu-grigio la incanta al primo sguardo.
Tutto cambia dopo essere diventata apprendista barlady e aver rimediato un alloggio condiviso con tre coinquilini dalla faccia da bravi ragazzi e l'atteggiamento da bravi ragazzi pentiti che, per scommessa, la sfidano a trascorrere la notte col "primo che vede". Sarà lui l'uomo perfetto che ha sempre desiderato?
Di una cosa è certa: il destino non esiste.
Il mondo, al contrario di come la pensa lei, variabile in più, percentuale in meno, gira intorno alla "destistica": 50 strategia e 50 BIG POWER LUCK! E ben presto dovrà farci i conti!

Scheda libro

Titolo: I bravi ragazzi non mentono. Copy Series Vol.1
Autore: Tania Paxia
Editore: Self publishing
Genere: Narrativa rosa
Data uscita: 01/04/22
Prezzo: 2,99€ e GRATIS in abbonamento Kindle Unlimited – 9,90€
Pagine: 375 ebook – 360 cartaceo
ASIN: B09WZVQ4ZC
Link acquisto Amazon ebook: https://www.amazon.it/dp/B09WZVQ4ZC
Link cartaceo  https://www.amazon.it/dp/B09WWCK5GX
Link pagina autrice https://www.facebook.com/TaniaPaxiaAutrice/

Tania Paxia

vive in provincia di Livorno e la sua grande passione è scrivere. I suoi primi lavori in self sono: Nicholas ed Evelyn e il Diamante Guardiano, Nicholas ed Evelyn e il Dragone Carbonchio, La cacciatrice di Stelle, Il marchio dell’anima, Sono io Taylor Jordan!, Dream On e La Pergamena del Tempio. La Newton Compton ha pubblicato Le strane logiche dell’amore, un grande successo sul web, seguito da Ti amo ma non lo sai, Ti amo già da un po’, Prima che arrivassi tu e, in ebook, Lost. Per colpa di un bacio, Left. Il bacio che aspettavo, Gone. Un bacio è troppo poco, Back. Un bacio alla luce del sole, Liar. Un bacio non è per sempre, Feel. Prima dammi un bacio e Found. È più facile dirlo con un bacio e Siamo amici solo il mercoledì. Torna self con Quando t’innamorerai seguito da Tutte le volte che ti penso e Un appuntamento con Taylor Jordan.



HANNO SCRITTO DI TANIA PAXIA:

«Ho scoperto questa autrice per caso ed è stata una lettura magnifica».

«La storia, i personaggi, i dialoghi dei romanzi di Tania Paxia sono sempre frizzanti e così ben scritti che ti sembra di essere parte del racconto».

«Tania Paxia si riconferma, con il suo stile semplice, scorrevole e realistico, una scrittrice in grado di arrivare al cuore del lettore! Le sue storie sanno di vita reale, e quindi ti fanno sognare!».

domenica 3 aprile 2022

Segnalazione Magnificent MONSTER: THE DARK KING 2 di Tatyana Moreno

 



Le tante lettrici che hanno apprezzato Beautiful Monster saranno liete di apprendere che è appena uscito il secondo volume della Dark King Series. I protagonisti sono sempre Damian e Julie alle prese con il loro rapporto burrascoso e a quanto si capisce dalla trama, in questo secondo capitolo della storia, dovranno imparare a venire a patti con i loro sentimenti.

Eccovi tutte le informazioni:

Trama
Ciò che si desidera non sempre si avvera, tutti i sogni di Julie sono stati infranti da qualcosa più forte di lei. Damian le ha sconvolto mente, anima e cuore e le ha strappato via la serenità e la pace! L’ha depredata di ogni cosa con forza e dolore e lei si è sentita sprofondare in un abisso tetro e profondissimo. La sua vita è cambiata e lei sa che non tornerà mai più quella di prima, ma le piacerebbe tanto che Damian capisse, cambiasse nei suoi confronti, smettesse di essere crudele e senza cuore perché lei sa che lui ha un cuore, glielo ha sentito palpitare durante quella notte, quella meravigliosa notte.

Quel cuore era caldo e ricolmo di quel qualcosa di ardente che lei ha sentito e provato per tutto il tempo. E sa che anche Damian, nel profondo, ha provato la stessa cosa.

Lui però l’ha violentata mentalmente e con crudeltà e l’ha sbattuta violentemente per terra, e ora quelle immagini la perseguitano e la ossessionano e non riesce più a scordare un solo attimo vissuto con lui, con il suo mostro. Quello stesso mostro che oltre ad avere abusato di lei ed averla ferita in ogni modo, l’ha anche fatta irrimediabilmente innamorare di lui. Il fuoco che l’ha avvolta la sta divorando senza pietà e ora, anche se vuole ancora sfuggire al suo carceriere, vuole anche stargli accanto con tutte le sue forze.

Dovrà impegnarsi per farlo cambiare, trasformarlo nell’uomo che lei desidera che sia, quello che è già ed è solo nascosto dentro quella fantastica corazza che lo rende impenetrabile verso qualsiasi emozione… perché lei si è innamorata perdutamente del suo mostro, il suo mostro selvaggio e ad alta gradazione alcolica, perverso, amante della libertà e dedito al comando e al dominio. Julie ne ha ancora tanta paura oltre ad esserne affascinata e attratta da morire. La voglia di provare ancora ciò che lui le ha dato è dannatamente attraente, e non riesce a fare a meno di volerlo con tutte le sue forze e sarà questo che le farà compiere l’ennesimo passo falso!

Tutto gira nella sua mente come fosse un vortice di euforia e dolore, paura e timore, per la sensazione di non riuscire a scappare da quel meraviglioso sentimento, proibito ed estremamente eccitante, ma che lei non dovrebbe assolutamente provare. La sua isola e la brezza oceanica sono un fortissimo richiamo al quale lei non riesce a sottrarsi e Damian non vuole acconsentire alla sua libertà perché Julie è di sua proprietà, ed ora che è nuovamente tra le sue mani, sarà dura per lei…

Certo, sarebbe facile donarle la libertà, ma sa che lei non tornerebbe mai più, e non può permetterlo! Con lei ha sentito il fuoco e le fiamme più irresistibili e non riesce a dimenticare nessun istante, non può. Come potrebbe lasciarla e riprendere in mano la sua vita accettando la sua libertà senza soffrirne?

I sogni infranti non si possono più esaudire e le parole dette non si possono dimenticare, e neanche il dolore provato e la violenza subita possono scomparire, ma è anche vero che l’amore può tutto, e che può nascere ovunque. Il suo Re oscuro potrebbe diventare un meraviglioso Re, con il quale vivere tutta la vita godendo di ogni singolo istante, se solo capisse ciò che è giusto, e cambiasse fino a diventare un magnifico uomo.

Julie spera che quel fuoco possa trasformarsi in calore profondo e quella violenza in gentilezza, ma si chiede anche se lui riuscirà a superare quella profonda tristezza, celata dalla sua caparbia ostinazione a voler nascondere i suoi veri sentimenti: quelli che prova per lei, nascosti dietro un'impassibile facciata di crudeltà, unita alla durezza e all’asprezza delle sue azioni. Riuscirà a tornare a casa e guardare il suo oceano nella consapevolezza di un nuovo futuro? La sua dolcezza riuscirà a corrompere quel cuore oscuro facendo scomparire la sua rabbia, fino a condurlo in quel luogo bellissimo dove regnano il rispetto, la gentilezza e l’amore?

Magnificent Monster è la storia di Damian, di come dovrà riuscire a modificare se stesso per poter sopravvivere ad un sentimento che per lui è oscuro e del tutto sconosciuto. Dovrà permettere a Julie di cambiarlo per essere l’uomo di cui lei ha bisogno, farla vivere in un mondo dorato e corromperla con nuove emozioni se vuole che lei lo perdoni e possa accettarlo ed amarlo con tutte le sue selvagge e appassionate perversioni.


Ma un mostro… un mostro che si rispetti, alla resa dei conti non può diventare un angelo, per cui manterrà la sua dedizione all’esaltazione assoluta alle regole e del desiderio sfrenato, sarà per sempre l’inaspettato, la pazzia, la sorpresa, l’emozione, la delizia e la passione che brucerà continuamente, sarà la bellezza e l’ardore in ogni momento che verrà! Il suo Damian resterà per sempre un mostro o si redimerà per lei? E Julie lo accetterà nella sua vita? Quel fuoco che ha acceso in lei, quell’ardore innegabile l’avvolgerà per tutto il suo futuro, magnifico come l’uomo dei suoi sogni? Magnifico, sì, come il suo Damian Hakuron!

Scheda libro:
Autrice: Tatyana Moreno
Editore: Self
Genere: Dark Romance/ Erotic Romance
Pagine: 380 circa
Cartaceo di prossima pubblicazione
Link di Acquisto: AMAZON
Prezzo: € 2,99







Estratto

Mi stringe più forte e si immerge in acqua, portandomi con sé. “No…”; “Oh sì…” Sussurra al mio orecchio, e poi morde il mio collo come se volesse davvero divorarmi e io urlo, ma lui allenta la presa e lecca la mia pelle e poi mi guarda negli occhi e vorrei solo piangere. Ho sempre più paura di ciò che vuole da me, ogni volta. Si sposta di lato e si mette comodo, poi mi dice: “Ora siediti su di me.” e a me prende il panico! “Fallo senza perdere tempo.” ringhia. Vorrei davvero rifiutare, ma in questo momento Damian è stupendo e mi sembra di non ricordare più ciò che mi ha fatto… Mi muovo lentamente dentro l’acqua calda, sollevo la gamba e mi siedo sul suo grembo, travolta dall’imbarazzo e da quella voglia che sto cercando di nascondere a tutti i costi, ma che penso lui abbia già percepito molto bene. Ora lo sento sotto di me e quella terribile voglia mi spinge a muovermi, ma mi costringo a stare ferma, cercando di ignorarla; preme le sue mani sulla mia vita e stringe forte, regalandomi uno straordinario colpo di bacino che mi fa gemere di colpo. “Mio fiore… dopotutto, penso che ogni altra cosa possa aspettare.”; “Damian… ti prego…” dico piano, posando i palmi delle mie mani sul suo torace formidabile.

Cerco di allontanarlo e rimango scioccata: brucia! “Oh sì, pregami, dolce Julie, pregami di scoparti.”






E a proposito della sua ultima uscita, Tatyana Moreno ha dichiarato:


La scrittura è amore, magia, sogni, speranze e futuro, un marchio indelebile dentro di me, una fiamma che arde da sempre e che sempre mi donerà qualcosa di inevitabile e meraviglioso, per cui seguiterò a fare ciò che amo di più, e non smetterò mai di sfogare il sacro fuoco dell’arte, con fantasia e creatività. Finché vivrò sfogherò e terrò sempre ardente il fuoco che è in me! Ce l’ho nuovamente fatta e so che sarà sempre così e ne sono felicissima! La mia passione, la scrittura, trasformerà sempre i miei sogni in realtà, prendendo vita e guidando incessantemente e inesorabilmente la mia mano, per tutti gli anni che verranno. Quindi non smetterò mai di creare amore, passione e magia…

The Dark King, Il Re oscuro è una serie dalle sfumature dark, oscura e forse ingiusta, dolorosa, per certi versi e anche se il tutto è condito dalla disperazione, è travolgente e ricca di emozione e passione, piena di meraviglioso e straziante amore. Magnificent Monster è la seconda parte della serie e spero che, come la prima, rapisca, coinvolga e affascini, confermando l’amore per i miei protagonisti, dei miei già moltissimi lettori. Damian ha rapito il mio cuore e la mia mente e credo che sia la mia creazione più sconvolgente.

Spero che il mio Magnificent Monster e la magia che sprigionano le sue pagine, vi sottomettano alla sua deliziosa, selvaggia e sottile perversione.