Pagine

Pagine

venerdì 1 gennaio 2016

Recensione "Odio l'amore, ma forse no" di Lidia Ottelli

Una commedia sexi e romantica, frizzante come una coppa di champagne




Trama

Samantha è una donna singolare: autonoma, indipendente, detesta le storie serie. Incontri fugaci e "basta che sia bello". Alessia, la sua amica, la rimprovera spesso per questo. Le cose prendono una strana piega quando Alessandro, il fratello di Alessia, ricompare dall’Inghilterra. Lui e Helen, la sua fidanzata inglese, si sono lasciati. All’improvviso, quasi come fosse ossessionato da Samantha, Alessandro comincia a farle una corte spietata. Lei resiste per un po’, poi cede. Ma non può dire nulla all’amica. Un tempo, da piccole, le aveva promesso che non si sarebbe mai messa con suo fratello. Pena la fine della loro amicizia…


Scheda

Titolo: Odio l'amore, ma forse no
Autore: Lidia Ottelli
Lunghezza stampa: 252
Editore: Newton Compton Editori (19 novembre 2015)
Prezzo Ebook: € 2,99


Lidia Ottelli
Accanita lettrice, appassionata di fantasy, paranormal e thriller, è ideatrice del blog e della pagina Facebook Il Rumore Dei Libri, dedicato a scrittori emergenti. Ama i film horror, le serie TV e i manga.



Recensione


Samantha, la protagonista di "Odio l'amore ma forse no" è una ragazza originale e simpatica, uno di quei personaggi che ti restano impressi nella memoria. Affermata imprenditrice della Milano "bene"la nostra eroina ha una personalità determinata, anzi grintosa.




Che si tratti di affari o di sesso, anzi soprattutto  di quello, è disposta a tutto pur di raggiungere il suo scopo...  così si ritrova spesso in situazioni che per i lettori risultano esilaranti, ma tutto si svolge sempre con molta ironia e senza scadere mai nella volgarità.


Che succederà quando nella vita di questa mangiatrice di uomini giungerà l'amore?
Lo scoprirete leggendo questo piacevolissimo romanzo. 





Intorno a Samantha si muove tutto un mondo fatto di amici, parenti e amanti, tutti ben delineati e credibili.



Lo stile di Lidia Ottelli è fluido, leggero, ironico, divertente. I dialoghi sono brillanti, piacevolissimi.


Un po' chick-lit, un po' erotic romance, questo romanzo di esordio è semplicemente delizioso. 

"Odio l'amore, ma forse no"  è consigliatissimo per trascorrere qualche ora di sano divertimento. 

Una sola critica, la cover è carina ma quella precedente era sicuramente più accattivante.


2 commenti:

Se lasciate un commento, non dimenticate di firmarlo. Grazie