Pagine

Pagine

giovedì 13 maggio 2021

Segnalazione "Le Api di Waterloo" di Giulia De Martin





“Quello che c’è stato fra noi è condannato sia dalle leggi degli uomini che dalla legge del Cielo.

Possiamo solo accettarlo, conviverci e trarne il meglio possibile.”



TRAMA


Inghilterra, 1815


Phédre Hale, Marchesa di Northampton, ha solo vent'anni, quando si trova in balia della sorte avversa: Waterloo le ha strappato l’amato marito e la spensierata fanciullezza. La lady Northampton che amava trascorrere le giornate nella lussureggiante serra è ormai solo un ricordo. Phédre, però, sa che non può soccombere agli eventi e che l’unico modo per sopravvivere è assecondare la propria condizione. Intelligente e caparbia, non si tirerà indietro di fronte a niente per riacquistare sicurezza, anche se ciò significa sposare Edward Hale, l’irlandese dagli occhi di ghiaccio, erede del casato e cugino dell’amato marito disperso. Tuttavia, la vita spesso riserva risvolti inaspettati, fino a sgretolare anche la più solida certezza.

Le grandi tenute di campagna e i dolci pendii della brughiera fanno da sfondo a una storia d’amore e morte, rinascita e assoluzione, intrisa del profumo delle peonie e cullata dal ronzio delle api.

SCHEDA LIBRO

TITOLO: Le Api di Waterloo

AUTORE: Giulia De Martin

EDITORE: Words Edizioni

GENERE: Romance storico/Epoca Regency

FORMATO: Ebook (2,99) - Cartaceo (15,90)

PAGINE: 340





DISPONIBILE SU AMAZON

E IN TUTTE LE LIBRERIE




BIOGRAFIA AUTRICE:


Classe 1991, una laurea in letteratura inglese, una in giornalismo e due anni vissuti in Irlanda, Giulia De Martin oggi ha trovato la sua occupazione nel mondo del digitale, ma non ha abbandonato la sua passione per i classici e la loro bellezza. Vive fra le Dolomiti con un pallanuotista e due gatti, Loki e Thor, alternando web e carta stampata, lavorando come modella e viaggiando per l’Europa. Il romanzo storico è per Giulia il mezzo per trattare temi attuali e riflessioni profonde conferendo al tutto un’anima romantica. I suoi personaggi, donne forti e determinate che combattono per mantenere la loro posizione e felicità, rispecchiano le giovani di oggi, sognatrici e pragmatiche, che bevono la vita in un sorso solo assaporandone ogni goccia. Come la pioggia e la Scozia, il suo romanzo d’esordio, ha vinto i Watty’s per la categoria narrativa storica nel 2019, prima di essere pubblicato da Words Edizioni. Il romanzo è stato per mesi tra i Bestseller Amazon. Anche Le Api di Waterloo ha vinto i Watty’s 2020 per la stessa categoria.



ESTRATTI


1. ««Miss Greville, suppongo» disse, dopo un attimo di esitazione.

«Quale delle due cercate?» intervenni, affiancando Charlotte che lo guardava come una statua di sale. A quel punto, lui fu costretto a voltarsi verso di me. Quando gli occhi azzurri incontrarono i miei, colsi un guizzo di stupore. Facevo spesso quell’effetto a chi mi vedeva da vicino per la prima volta. Per anni lo avevo considerato come un atteggiamento dettato dal disgusto, poi avevo capito che quel difetto poteva forse amplificare un fascino ancora acerbo.

Lui si passò le dita sulla mascella forte, coperta da una leggerissima barba. «Con quale delle due sto parlando?» Doveva aver intuito di avere di fronte entrambe le sorelle Greville.

«Io sono miss Charlotte Greville e lei è mia sorella, miss Phèdre, milord.»

Charlotte sembrava sempre più in imbarazzo, io invece non ero per nulla intimorita dalla sua curiosità, dalla situazione, dal mio aspetto poco consono e dal suo sguardo divertito.

«Lord Northampton, miss. Ma potete entrambe chiamarmi Richard» disse con un inchino.

Richard.

Richard Hale, VIII Marchese di Northampton.



2. «Devo essere sincero, non ho mai visto nessuna con il vostro aspetto» esordì, questa volta senza divertimento nella voce, solo curiosità. Non mi aspettavo che dicesse una cosa simile. Di solito nessuno faceva riferimento esplicito a quella mia peculiarità.

«A che cosa vi riferite, milord?» domandai, facendo finta di niente.

«Ovviamente alle branchie che avete sul collo e alle pinne che vi spuntano dalle braccia.»

Era serio e concentrato e a me per poco non andò di traverso il vino. Mi trattenni appena dallo scoppiare fragorosamente a ridere.

«Vi servono solo per quando tornate nel vostro stagno? O le usate per respirare anche adesso?» mi incalzò, sporgendosi leggermente verso di me.

«Solo per quando torno nel mio stagno» risposi con un mezzo sorriso.

Lord Northampton esitò un istante, studiandomi in silenzio.

«Se volete posso mostrarvi come funzionano, però vi devo avvertire…»

«Rischio di morire affogato, come uno stupido marinaio illuso da una sirena?»

«Potrebbe succedere, sì» convenni con naturalezza, riprendendo il mio bicchiere.

«Correrò il rischio…» Mi guardò e tornò a sorridere malizioso, come quando mi aveva incontrato nel corridoio qualche ora prima. Fu quello il momento in cui compresi che Richard Hale, Marchese di Northampton, sarebbe diventato mio marito.


3. «Questa sera, invece, sono venuto qui, ho guardato le fiamme e ho pensato che avrei dovuto scegliere fra la donna che amo come la mia vita e la mia personale aspirazione.» Fece una pausa e prese un respiro profondo. «Qualsiasi decisione io prenda, tradirò una delle due e mi sentirò un miserabile. A volte, la cosa che può renderti l’uomo più felice sulla faccia della terra, può anche renderti il più disperato.»

I suoi occhi tornarono su di me.

«Mi dispiace per quello che ho detto» risposi, avvicinandomi. Quando fui a un passo dal focolare, Richard allungò entrambe le mani e mi tirò a sé con forza, premendo lo zigomo contro la mia biancheria di seta. Lo strinsi a mia volta e gli baciai i capelli, chiudendo gli occhi e inspirando il suo profumo.

«Promettimi che tornerai» dissi in un sussurro, con le guance umide di lacrime.

«Te lo prometto.»


4. «Non ti riconosco, Phèdre. Un tempo saresti riuscita a far spostare le montagne, oggi invece sembri così fragile, piccola e indifesa» mormorò, accarezzandomi entrambe le guance con tenerezza.

«Lo sono sempre stata, sono solo brava a non darlo a vedere» risposi amaramente, abbandonandomi con la schiena fra i cuscini.

«Io non credo.» Scosse la testa. «Adesso, parla. Sono certa che qualsiasi cosa sia successa, riusciremo a porvi rimedio.»

«Potresti rimediare solo se riuscissi a tornare indietro nel tempo, o a far resuscitare i morti.» Accompagnai le mie parole con una risata totalmente priva di gioia.

Charlotte corrugò la fronte, ma non sembrò dare segni di cedimento.

«Ti basti sapere che Edward Hale è il nuovo Marchese di Northampton.»



5. «Come puoi parlare così? Hai pensato solo al denaro, hai pensato solo al profitto, all’eredità! Ma a quello che c’è stato fra noi, quello che proviamo l’uno per l’altra, ci hai pensato?» gli urlai contro con rabbia, mischiando le parole al vento freddo.

«Sei sposata, Phèdre. Quello che c’è stato fra noi è condannato sia dalle leggi degli uomini che dalla legge del Cielo. Possiamo solo accettarlo, conviverci e trarne il meglio possibile» rispose, reggendo a fatica il mio sguardo.

«Come fai a parlare così? Da quando ti arrendi così facilmente? Valgo così poco per te?»





SULLA CASA EDITRICE:


Words Edizioni è una casa editrice che pubblica libri di diversi generi: romance, fantasy, thriller, narrativa, storici, libri per ragazzi. E lo fa nel modo più semplice possibile: ridando nuovamente importanza e spazio alla Parola, strumento che lega ogni libro al suo lettore, attraverso un lavoro accurato e di qualità sui testi e le immagini.


La Parola è il motore della nostra vita sociale ma è anche l’anima profonda di ogni romanzo, Leggere è un atto tanto comune quanto rivoluzionario. Perché un libro è spesso fonte di cambiamento, di ispirazione. Non si è mai gli stessi quando voltiamo l’ultima pagina di un testo. Per questo servono buone letture. Noi della Words Edizioni non ci accontentiamo di pubblicare libri. Vogliamo proporvi buoni libri. Vogliamo donarvi emozioni.


LINK AL SITO WEB: https://www.wordsedizioni.it


Nessun commento:

Posta un commento

Se lasciate un commento, non dimenticate di firmarlo. Grazie