Recensione "Blood and Honey "- La strega e il cacciatore 2 di Shelby Mahurin

 

Lou e Reid sono in fuga da tutti. Dalla congrega, dalla Chiesa e dal re. Per sopravvivere hanno bisogno di alleati. Alleati potenti. Ma il loro aiuto ha un prezzo. Cosa dovranno sacrificare per pagarlo?
Sfuggiti per un soffio al pugnale di Morgane, Lou e Reid sono di nuovo insieme… ma le streghe della congrega, gli uomini del re e gli chasseur continuano a dar loro la caccia. Non c’è più tempo, ormai, e il cerchio si stringe inesorabile… 

Erano certi che insieme avrebbero superato ogni cosa. Ma quando Morgane li attira in un crudele gioco del gatto col topo, i due giovani sono costretti a chiedere aiuto a La Voisin, regina delle Dames Rouges e nemica giurata della congrega di Lou. Mentre Lou, convinta di non avere alternative se vuole salvare suo marito e i loro amici, percorre i sentieri più oscuri della magia, Reid, benché riluttante, deve esplorare i suoi nuovi poteri. Hanno giurato di essere una cosa sola fino alla fine dei loro giorni…

La mia opinione 

Dopo essere rimasta stregata da Serpent and Dove, potevo rinunciare a leggere Blood and Honey? Certo che no, tanto più che volevo assolutamente scoprire come finiva la storia di Lou e Reid, solo che ignoravo si trattasse di una trilogia e quindi questo libro di mezzo in realtà non è la conclusione della vicenda.

Devo dire che non mi è piaciuto quanto il primo e non perché si tratti di un secondo libro, (secondo l'autrice bisogna temere i secondi libri) ho avuto la netta impressione che sia stato scritto solo per prendere tempo e traghettare i lettori al terzo. Mi spiego: per tutto il tempo i nostri eroi e i loro compagni non fanno che trascinarsi fiaccamente verso il finale in cui si concentrerà tutta l'azione. Giunti al termine, infatti, in poche pagine succede di tutto e di più. La storia poteva essere compresa un una duologia ma si è voluto allungare solo per realizzare una mera operazione commerciale.

Detto ciò, passiamo a parlare della trama: i protagonisti, insieme ai loro amici e a Madame Labelle che non solo è una strega ma anche la madre di Reid, sono in fuga. Non possono nascondersi per sempre ma per combattere hanno bisogno di alleati che non si trovano perché tutti per un motivo o per l'altro, vogliono Louise morta. All'inizio provano a rivolgersi a La Voisin, la strega a capo delle Dames Rouges, le streghe di sangue, nemiche giurate delle Dames Blanches, ma lei rifiuta di ospitarli. Nel frattempo, i rapporti tra Reid e Lou non sono proprio idilliaci. Ironia della sorte, per sopravvivere, il giovane chasseur dovrà imparare a padroneggiare la magia, qualcosa che per tutta la vita ha temuto e odiato. Nonostante i dissapori i due protagonisti si amano e sono pronti a dare la vita per difendersi a vicenda.

In questo secondo capitolo viene spiegato meglio il funzionamento della magia delle Dames Blanches, a cui appartiene anche Lou. La magia esige un sacrificio in cambio di qualunque incantesimo.

Ma cosa sarà disposta a sacrificare Lou? Forse un po' troppo, visto che a un certo punto mi è diventata odiosa. Reid, invece, conserva tutto il suo fascino e rimane il mio preferito. Entrano in scena nuovi personaggi, alcuni alleati, altri nemici, ma onestamente non mi hanno preso più di tanto. 

Una menzione particolare per Coco, la strega di sangue, e il principe Beau che acquistano forza e spessore. Sfoderano un bel carattere e mi sono piaciuti molto. Uno dei pochi colpi di scena riguarda Ansel, il giovane apprendista cacciatore che avevo apprezzato nel primo libro,  ma non posso dire di cosa si tratta per non svelare il finale. 

Lo stile dell'autrice è fluido, scorrevole, molto piacevole da leggere. Il punto di vista è alternato fra i due protagonisti. 

Aspetto ad esprimere un giudizio definitivo sulla trilogia dopo aver letto l'ultimo capitolo che uscirà a breve, ma come ho detto, sono rimasta delusa da Blood and Honey, anche se è stato bello ritrovare i personaggi di Serpent and Dove.

Se volete leggere la recensione di Serpent and Dove, cliccate QUI