Pagine

Pagine

martedì 19 maggio 2020

Recensione BYE BYE, GIRL: 10 cose che so di te di Raffaella V. Poggi

BYE BYE, GIRL: 10 cose che so di te di [Raffaella V. Poggi]



«Rapina finisce in tragedia: ladri uccidono i proprietari del Seven Sips per rubare l’incasso»
Quello che sembra uno dei tanti titoli di cronaca è per New Rochelle, cittadina tranquilla a mezz'ora da New York, una notizia sconvolgente: sono morti Will e Anija Malloy, due imprenditori rispettati e amati, ma soprattutto i genitori di ben otto figli.
Tocca a Rachel, la sorella maggiore, occuparsi dei più piccoli, rinunciando allo studio, alla carriera, a ogni cosa…
Ma come fare a tenere unita la famiglia, non perdere il ristorante e la custodia dei fratelli quando a mettersi di mezzo c’è il procuratore generale in persona?
Rachel non può permettersi di mollare: è disposta a tutto, proprio a tutto, pur di tenere con sé i bambini, tuttavia i guai per lei sono appena cominciati perché...
Nick è tornato.


La mia opinione

Una storia di grande impatto emotivo, che racchiude al suo interno temi delicati e sconvolgenti ma di presa sicura. Una storia che ti cattura e non ti lascia più andare, protagonisti che ti restano scolpiti nella memoria... colpi di scena, suspense  ed emozioni a non finire, insomma non si può desiderare di più. 

E' il primo libro che leggo dell'autrice e sono rimasta incantata dalla sua scrittura brillante, vivace, visiva. Non ci sono tempi morti, tutto è perfettamente dosato, il ritmo è serratissimo anzi travolgente.

Ciò non toglie che per la maggior parte del tempo abbia avuto la voglia di fracassare sulla testa del protagonista, il Nick-figliol prodigo di cui si parla nella sinossi, un oggetto contundente.
E già, perché del figliol prodigo Nick non possiede certo l'umiltà, anzi è talmente arrogante, strafottente e sboccato che viene voglia di picchiarlo. Confesso che raramente la lettura mi coinvolge a tal punto, ma i protagonisti di questo romanzo sono così reali... ti coinvolgono, ti rubano il cuore, lo fanno a pezzetti, lo riassemblano e alla fine solo una cosa è sicura: non te lo restituiranno più.

Ho intuito fin da subito chi fosse in realtà Marisol, ma per il resto buio completo. L'autrice è stata in gamba a scoprire lentamente le sue carte, la storia d'amore procede così a ritroso che solo nel finale ho avuto un quadro completo della vicenda e ho capito molte cose che prima mi lasciavano perplessa. Di solito riesco a immaginare in anticipo i possibili sviluppi di una storia, questa volta l'autrice è riuscita a stupirmi e accade di rado. Perciò, chapeau! 

Di conseguenza, alla fine, ho rivalutato anche Nick perché ho capito le sue motivazioni anche se non l'ho giustificato in pieno.

Invece Rachel mi ha conquistata dall'inizio. Dolce  e caparbia, pronta a lottare duramente contro tutti per difendere i suoi fratellini e non permettere alla famiglia di dividersi. Un gran bel personaggio, davvero, ce ne fossero di protagoniste come lei... mi ha fatto una gran tenerezza. Non parliamo poi dei bambini, semplicemente adorabili.

Lettura consigliatissima!



2 commenti:

  1. ammetto che se mi dovessi basare sulla cover (e anche po' sul titolo...), non proverei grande attrazione per questo romanzo; ma fortunatamente so che "un libro non si giudica dalla copertina" e la tua entusiastica recensione mi ha messo su molta curiosità sull'autrice e sul libro in questione.
    Grazie per dritta :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Angela, forse la cover suggerisce qualcosa di diverso ma ti assicuro che anche se l'eros è presente non è proprio l'argomento preponderante ;o) è un libro soprattutto sui sentimenti. Siccome si tratta di una famiglia allargata, in cui ci sono parenti acquisiti che non hanno legami di sangue, si creano dinamiche e conflitti non indifferenti, poi ci sono temi delicati di cui non posso parlare senza spoilerare e che vengono alla luce solo nel finale. A me è piaciuto moltissimo perché è un libro che regala grandi emozioni ;o)

      Elimina

Se lasciate un commento, non dimenticate di firmarlo. Grazie