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venerdì 8 marzo 2024

Recensione "Il Figlio del Satiro: Un Romanzo Storico Georgiano" (La Saga Della Famiglia Roxton Vol. 5)

 



La sua ricchezza può comprare qualunque cosa, eccetto l'amore di una ragazza senza un soldo

Estate, 1786. Un'enorme eredità permette a lord Henry-Antoine di soddisfare qualsiasi voglia. Miss Lisa Crisp dipende dalla carità dei parenti per evitare l'ospizio dei poveri. Le circostanze in cui si incontrano sono stupefacenti. Quando si trovano a partecipare allo stesso matrimonio in campagna, Henry-Antoine le fa una proposta scandalosa, ma se Lisa seguirà il suo cuore potrebbe rovinare entrambi.

Un'avventura romantica ambientata nello scenario di Treat, la casa ancestrale dei duchi di Roxton, Il figlio del Satiro è una storia alla Cenerentola con un lieto fine commovente. Chi ama questa saga sarà lieto di incontrare di nuovo gli affascinanti, sorprendenti e mai convenzionali membri della famiglia Roxton.
Romance. Dramma. Segreti di famiglia. Non c’è mai un momento di noia per la prima famiglia del 18° secolo.


ENCOMI
  • B.R.A.G. Medallion Honoree
  • Reader’s Favorite- Medaglia d’argento
  • Chatelaine Awards per la finalista di Women Fiction & Romantic Fiction

LIBRI COLLEGATI

Goditi il mondo georgiano di Lucinda, dove personaggi, luoghi ed eventi si incontrano e si intersecano

La Saga della Famiglia Roxton
1740 NOBILE SATIRO (Renard e Antonia)
1760 MATRIMONIO DI MEZZANOTTE (Julian e Deb)
1770 DUCHESSA D’AUTUNNO (Antonia e Jonathon)
1770 DIABOLICO DAIR (Dair e Rory)
1770 LADY MARY (Mary e Christopher)
1786 IL FIGLIO DEL SATIRO (Henri-Antoine e Lisa)
1743–77 ETERNAMENTE VOSTRO (Lettere Roxton, vol 1)
1772-87 CON ETERNO AFFETTO (Lettere Roxton, vol 2)

 

La mia opinione  

Immaginate un giovane aristocratico del Settecento: metri di pizzo spumeggiante ai polsi, fibbie di diamanti, sontuosi abiti ricamati in tinte pastello, orgoglio di casta a non finire... 

Henri-Antoine è l'affascinante secondogenito dei duchi di Roxton, una famiglia inglese ricca e potente che conserva profonde radici in Francia, come si intuisce dal nome del protagonista.

Il giovane ha ereditato un'enorme fortuna alla morte del padre, il V duca, e pur godendosi la vita sulle orme dell'illustre genitore, soprannominato il nobile satiro, non è il libertino che molti credono.

Chi ha letto gli altri libri della saga saprà già della sua malattia, purtroppo il giovane è afflitto da epilessia, conosciuta un tempo come mal caduco e, all'epoca, incurabile.

La sua enorme ricchezza gli permette di nascondere al mondo la sua condizione perché altrimenti sarebbe ragione di disprezzo ed emarginazione sociale, ma le crisi si ripresentano con regolarità e le convulsioni lo lasciano paralizzato e vulnerabile.

Proprio durante una di queste crisi avviene l'incontro con Lisa. La ragazza interviene per assisterlo, anzi di più, riesce a salvarlo da una terribile umiliazione e così nasce un legame indissolubile.

Lisa è un'orfana senza un soldo, figlia di un alcolizzato. Vive della carità dei parenti che l'hanno accolta in casa. Come le sorellastre di Cenerentola, le due cugine De Crespigny la trattano con disprezzo e alterigia. Eppure Lisa è bella, intelligente, gentile.  Il suo grande cuore la porta a interessarsi alla sorte dei più sfortunati che affollano il dispensario del marito di sua cugina Minette, un bravo medico votato al progresso della scienza.

Sarà proprio nel dispensario medico che Henri-Antoine si recherà per ringraziarla dell'aiuto ricevuto e portarle un dono. E poi non riuscirà a togliersi più dalla testa quella ragazza senza peli sulla lingua che ha l'ardire di trattarlo come un suo pari. 

Lei è una Cenerontola squattrinata. Lui, l'erede di una delle più grandi fortune del regno, imparentato con le nobili famiglie del tempo. 

Mi è piaciuta l'evoluzione del rapporto fra i due. A compensare le molte cose che li dividono ci sono l'interesse comune per la scienza, la lingua francese, la compassione per i malati che all'epoca se la passavano davvero male. 

Ho adorato questa coppia. Henri- Antoine, detto Harry, ha lo stesso fascino irresistibile di suo padre, oltre ad averne l'aspetto. La sua voce vellutata, indimenticabile, il francese in cui si esprime (la mia lingua straniera preferita) la dignità con cui sopporta la sua condizione, cercando di nasconderla alla sua famiglia per non farla soffrire, me lo hanno fatto amare subito e questo sentimento è cresciuto con le vicende della storia. Confesso che a un certo punto mi sono commossa e non mi capita mai in un romance.

La giovane Lisa, poi, non può che conquistare le simpatie dei lettori. A differenza di Harry, che ha dovuto convivere con la malattia da quando è nato, Lisa possiede una salute invidiabile, non è mai stata malata in vita sua. Eppure, anche lei ha un problema di cui non parlerò per non rivelare troppo della trama.

Harry e Lisa sono così distanti socialmente che il legame fra loro non può che destare scandalo e provocare indignazione fra la nobiltà. In primis nel duca Julian, fratello maggiore del protagonista e capo indiscusso della famiglia. Ne nasceranno intrighi, invidie, malintesi. 

Riusciranno i due giovani a superare gli ostacoli insormontabili che rendono impossibile la loro storia? A voi scoprirlo.

Come sempre nei romanzi della Brant la ricostruzione storica è eccellente: minuziosa e mai pesante. La scrittura visiva rende tutto molto realistico.

Sembra di essere lì, insieme a Lisa, fra i sobbalzi di una vettura pubblica, diretti verso il matrimonio dell'anno. Ed ecco apparire all'orizzonte Treat, la fastosa residenza ducale! Capiterà di perdersi nella moltitudine di invitati, fra feste, cene in famiglia, balli, vestiti sontuosi e meravigliosi gioielli o di fare un incontro inaspettato nel parco. 

I personaggi, sia positivi che negativi, sono caratterizzati con grande maestria ed è stato un piacere ritrovare vecchie conoscenze come Julian e la duchessa madre, Antonia.  Jake e Teddy, gli sposi, sono rispettivamente il migliore amico di Henri-Antoine e la migliore amica di Lisa. E credetemi, vorremmo averli tutti degli amici così sinceri e leali.

Che altro posso dire? Da quando sono entrata nel mondo dei Roxton sono rimasta stregata, perciò consiglio il romanzo e l'intera saga a chi ama i romance storici ambientati del Settecento. Leggeteli e non ve ne pentirete! 

Potete trovare il romanzo su AMAZON

 E se volete sapere di più delle opere dell'autrice, ecco le recensioni che ho pubblicato finora: 

La sposa di Salt Hendon 

Matrimonio di Mezzanotte

 Fidanzamento mortale