Recensione "Fidanzamento mortale" - Un Giallo Storico Georgiano (I Gialli di Alec Halsey Vol. 1) di Lucinda Brant

Oggi vi parlo con grande piacere di "Fidanzamento mortale".
Innanzi tutto, ecco la storia:

Primavera 1763. Il diplomatico di carriera Alec Halsey torna a Londra trovando la sorprendente notizia che il fratello con cui è in rotta, il conte di Delvin, non solo ha ucciso un amico in un duello, ma è fidanzato con la donna che Alec sperava di sposare. 

La madre del morto vuole che Alec indaghi, quindi lui partecipa con riluttanza a un ricevimento per festeggiare il fidanzamento. Gli ospiti ottengono più di quanto si aspettavano, quando viene uccisa una cameriera, la promessa sposa viene aggredita e un ospite viene assassinato con un colpo di pistola. 

Dopo aver scoperto il collegamento tra questi atti sinistri e il duello di suo fratello, Alec deve fronteggiare un crudele scherzo del destino e scopre il motivo per cui suo fratello farebbe qualsiasi cosa per rovinarlo agli occhi dell’alta società.

La mia opinione

Dopo la favorevole impressione di Matrimonio di mezzanotte (leggi la recensione qui) mi sono lanciata nella lettura di questo giallo storico e non sono rimasta delusa, anzi mi è piaciuto moltissimo. 

Alec Halsey, il protagonista, è un uomo a cui madre natura non ha lesinato i suoi doni: alto, bello,  riccioli scuri e profondi occhi blu, potrebbe affascinare qualunque donna non soltanto per la prestanza fisica ma anche con la sua cultura, infatti oltre alla perfetta educazione ricevuta dallo zio che l'ha allevato, parla fluentemente cinque lingue che gli sono molto utili in giro per il mondo dove trascorre lunghi periodi per il suo lavoro di diplomatico al servizio del ministero degli esteri.

Per giunta fa parte di una nobile famiglia ed è discretamente ricco, insomma sembra baciato dalla fortuna eppure c'è un "ma" bello grosso nella sua vita e si chiama Ned, suo fratello, il conte di Delvin, il quale fa di tutto per screditarlo agli occhi della buona società e del ministero arrivando perfino a rubargli la donna amata. 

Infatti, tornato a Londra dopo otto mesi di lontananza, Alec scopre che Emily, la ragazza di cui stava per chiedere la mano, si è già impegnata proprio con suo fratello e i due stanno per annunciare il fidanzamento con una festa sontuosa. 

Scioccato dalla notizia inaspettata e deriso dal conte, Alec perde la pazienza e il suo aplomb di perfetto gentiluomo e diplomatico. Prima arriva alle mani col fratello, poi si rifugia in un bordello malfamato e si prende una sbronza colossale che lo lascia in stato comatoso.

Curato amorevolmente dallo zio e dal suo nuovo valletto, ex farmacista, finisce per dover accettare, suo malgrado, l'invito alla festa di fidanzamento che si svolgerà nella residenza della sua madrina, la duchessa Olivia di Romney-St. Neots.

Nel frattempo scopre che il fratello ha ucciso in duello un vecchio amico e viene incaricato dalla madre di quest'ultimo di scoprire la verità su tale morte. Anche Selina, cugina del defunto e primo amore del protagonista, lo convince che qualcosa non quadra e che il conte è un ladro, un manipolatore  e probabilmente un assassino.

Alec sa che il fratello prova solo odio nei suoi confronti, un odio che rasenta la follia, eppure non vuole credere che sia giunto a macchiarsi di omicidio. 

Ma qual è il motivo di tanto astio se il conte è l'erede al titolo e Alec soltanto il "Secondo" come lo definisce sprezzantemente lui? Forse le cose non stanno come sembrano e la festa di fidanzamento sarà il detonatore che farà esplodere rancori a lungo celati. Ne faranno le spese due donne innocenti e un collega di Alec al ministero, ma quali loschi intrighi si nascondono dietro la facciata bigotta e ipocrita dell'aristocrazia riunita a St. Neots House? 

Improvvisatosi detective, Alec comincerà a indagare con l'aiuto dei suoi alleati: il simpatico sir Cosmo, nipote della sua madrina, Selina giovane vedova che non ha mai smesso di amarlo, lo zio Plantagenet Halsey e il suo giovane valletto,  fino a svelare l'identità del colpevole.

La suspense incalzante  spinge a divorare la storia che da gialla si tinge  di rosa grazie alle vicende amorose di Alec che s'intersecano perfettamente col resto senza mai diventare preponderanti.
La trama è complessa, c'è un elevato numero di personaggi, ognuno con la sua storia peculiare alle spalle, ma non si crea mai confusione perché tutti, principali e secondari, sono perfettamente caratterizzati.

La vicenda è ambientata nel periodo georgiano ed è ammirevole la cura meticolosa dell'autrice nella ricostruzione storica: la società dell'epoca viene descritta con tutte le sue pecche, le disuguaglianze sociali, gli usi e i costumi e rivive davanti ai nostri occhi come in un film.

Mi ha colpita il fatto che nessun magistrato si sarebbe preso la briga di indagare sulla morte di un'umile cameriera, invece se si fosse trattato di una duchessa, le cose sarebbero state ben diverse. 

Una lettura che per me è stata molto avvincente e la consiglio caldamente a chi, come me, ama i romanzi ibridi che mescolano vari generi.

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Se poi volete curiosare dietro le quinte del romanzo e gustare tanti particolari interessanti del periodo storico cliccate su:
Pinterest  

Invece su YouTube un interessante dietro le quinte del libro fotografico con i bellissimi costumi dell'epoca: un vero splendore!

  E a voi piacciono i gialli storici?