martedì 6 febbraio 2018

Presentazione "I figli del disastro" di Dario Degliuomini




 

 

Vi piacciono le storie post-apocalittiche e la fantascienza distopica?  Ecco una segnalazione per voi!

 

Sinossi:

 

9 dicembre 2013. Il Disastro si abbatte sulla Terra, lasciandosi dietro milioni di morti e nessun colpevole. In seguito, i leader mondiali scelgono di firmare l’Armistizio Totale, che interrompe ogni conflitto per tutto il tempo necessario alla ricostruzione.

Due anni dopo, i destini di tre persone apparentemente comuni si incrociano: Alessandro Altavista, uno studente universitario in piena crisi esistenziale e angosciato per il futuro; Clayton Weaks, un timido impiegato costantemente vessato e umiliato dai suoi superiori, innamorato dei libri e del teatro; Kameyo Ishimori, una brillante liceale in perenne conflitto con il padre, che da lei esige sempre il massimo, al punto da voler prendere tutte le decisioni che la riguardano.

Dentro di loro è racchiuso un potere immenso, che affonda le sue radici nelle origini dell’Universo stesso, in grado di riportare la luce in un mondo ferito o di farlo piombare definitivamente nel caos. Mentre cercano di trovare la strada per la salvezza dell’umanità, la memoria del Disastro continua a incombere sulle loro vite. Qual è la sua causa? Chi lo ha provocato? Nessuno sembra saperlo. O forse sì…

 


 Scheda libro
Titolo: “I Figli del Disastro”
Autore: Dario Degliuomini
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: 8 febbraio 2018
Genere: Fantascienza distopica/post-apocalittica
Collana: “Fantasy”

Prezzo: Ebook 3.99€, cartaceo 12€
Formato: ebook (epub, mobi, pdf) e cartaceo su Amazon
Lunghezza: 260 pagine (circa)

Link per acquisto e altre info:

http://www.natividigitaliedizioni.it/prodotto/figli-del-disastro/




L'autore

 

Dario Degliuomini nasce a Milano nel 1987. Gli piace collezionare libri di fantascienza e partecipare ai concorsi letterari, dove puntualmente non vince. I Figli del Disastro è il suo primo romanzo, poi si vedrà.

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