martedì 28 giugno 2016

#Recensione "Le cesoie di Busan" di Karen Waves








Recensione



Una bella storia d'amore, tenera e divertente, ambientata nell'esotica Corea, l'ideale per trascorrere qualche ora di piacevole svago.
Un romanzo di esordio ben riuscito e soprattutto ben scritto. Uno stile fresco e ironico che ho trovato molto gradevole.
La lettura è scorrevole, i protagonisti ben tratteggiati. La storia non presenta grandi sorprese o colpi di scena eclatanti ma riesce a tenere viva l'attenzione grazie alla verve dei personaggi e ai loro continui battibecchi. A tal proposito, una menzione particolare per la coinquilina coreana della protagonista.
Risultati immagini per attori orientali
Astuta e pragmatica come la più navigata mama-san,  Yae-rim  considera Valentina una rozza barbara occidentale e cerca di renderla più "civile" . Ci riuscirà? Chissà...
La storia è narrata in prima persona dalla protagonista, quindi conosciamo solo il suo punto di vista. Vale è una studentessa che sta completando i suoi studi in Corea e ha già fissato la data del ritorno in Italia. Un giorno incontra Won-ho, studente di letteratura, che per mantenersi agli studi fa il potatore.
Risultati immagini per attori orientali 
Avvezzo a sfrondare a colpi di cesoie ogni tipo di arbusto, il nostro eroe non si scoraggia certo  davanti alle spine che circondano il caratterino di Valentina e tanto fa che riesce a convincerla a uscire con lui.
Risultati immagini per attrici biondeD'altro canto, anche la protagonista non è affatto indifferente alle grazie del bel coreano come vorrebbe far credere, così i due diventano amanti. Purtroppo però, la loro storia è destinata a finire quando Vale rientrerà in Italia. Entrambi ne sono consapevoli e hanno accettato la cosa fin dall'inizio però...
Be', non voglio rivelare troppo perché il libro merita di essere letto!
Una citazione comunque voglio farla. A un certo punto Won-ho dice: «Ne li occhi porta la mia donna Amore».  e in quel momento mi ha conquistata. Perché?
Ve lo spiego subito. Trovare uno straniero che ama la Letteratura e cita Dante quando di solito i nostri uomini non sanno spiccicare neanche una misera frase da baci Perugina, mi ha sorpresa ed emozionata. Lo so, questi modelli di seduzione vivono solo nei romance e la dura realtà è ben diversa, però è bello sognare.
Un'altra nota di merito per la descrizione della tensione erotica fra i protagonisti, molto ben dosata, che cresce con l'evolversi della storia fino a sfociare in scene ricche di sensualità.
Per chi non conoscesse la Corea, voglio precisare che la Busan citata nel titolo è la seconda città del paese meno conosciuta al grande pubblico rispetto alla capitale Seul.
Concludendo, "Le cesoie di Busan" è stata una lettura molto soddisfacente e aspetto con ansia l'uscita del secondo volume della serie.






Scheda

Titolo: Le cesoie di Busan
Serie: La studentessa e il potatore. Vol 1

Autore: Karen Waves

Pagine: 192

Prezzo: 0,99 € per l’eBook; 9,90 € per il cartaceo

Genere: romance, comico, new adult

Auto-pubblicazione

 

Trama 

Quando Valentina conosce Won-ho capisce subito tre cose: la prima, che è la persona più antipatica che abbia incontrato in Corea; la seconda, che le sue labbra bellissime non possono cambiare questo fatto; e la terza, che se le chiederà di uscire gli dirà sicuramente di no.

Dopotutto, non hanno niente in comune: solo un pessimo carattere, un umorismo tagliente, la profonda insofferenza per tutto ciò che non si possa fare in tuta e la passione che li consuma ogni volta che si incontrano.

Ma Won-ho è tanto abile nel convincere Valentina quanto lo è a potare gli alberi di Busan e così, tra picnic al chiaro di lampione e caldi pomeriggi nei frutteti, la loro relazione cresce e l’attrazione si fa sempre più intensa.

Anche se la coinquilina di Valentina insiste che si stanno innamorando e che sono fatti l’uno per l’altra, la famiglia di Won-ho si oppone e Valentina si trova di fronte a una scelta difficile.

La storia d’amore con Won-ho sopravviverà, o lei e il suo appassionato potatore hanno i baci contati?


Link Amazon



mercoledì 22 giugno 2016

Presentazione "Sandalo e Cannella" di Erielle Gaudì





Il mio ultimo romanzo è ambientato a metà dell'Ottocento su un romantico veliero in rotta verso Canton, nella lontana Cina, e lo consiglio a chi ama le storie d'amore appassionate, ricche di sensualità, e i racconti di mare.


Trama


Oceano Pacifico, 1849. Una notte Isabel si risveglia a bordo della Silver Star, una nave mercantile in rotta verso la Cina. Insieme a lei c'è un uomo che non ha mai visto prima, Richard Bradley, il dispotico capitano del veliero, che si comporta come se la conoscesse, e allora perché non riesce a ricordarlo? Che fine ha fatto il marito che ha sposato poco prima di lasciare la Spagna?
Richard è un lupo di mare che non indietreggia neanche davanti alla più spaventosa tempesta, ha giurato di amare la sua nave più di qualunque donna e mantiene la promessa finché non incontra quell'aristocratica fiera e altezzosa che lo sconvolge fino al midollo. I due si scontrano, si detestano, si combattono, senza esclusione di colpi, finché un bel giorno accadrà un evento inatteso...
Amore, calda passione e un pizzico di suspense in una storia ambientata a bordo di un romantico veliero con un finale dal sorprendente aroma di cannella.

Citazione

"Il mare è il mio elemento e quando si scatena mi fa sentire vivo… ma non è niente rispetto a quello che mi hai fatto tu. Sei entrata nella mia vita con la forza di un uragano..."  


Scheda

Titolo: Sandalo e Cannella
Autrice: Erielle Gaudì
Editore: Selfpublishing
Genere: Romance storico
Serie: Trilogia dei Profumi
Formato: Ebook
Prezzo: € 1,99 oppure Gratis con Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 21 giugno 2016

Link per l'acquisto: Amazon






Per conoscere meglio i protagonisti e l'ambientazione del romanzo cliccate su Anteprima

Biografia Autrice

Erielle adora le storie d’amore, il mare, la fotografia e il cioccolato fondente. Ha sempre amato la lettura e la scrittura.
Il suo romanzo di esordio è stato un romance contemporaneo “Come la marea” edito da Eroscultura nel 2013. Il racconto “Orient Express” è stato pubblicato da Delos Digital nella collana Senza sfumature nel 2015. La prima versione di “Sandalo e Cannella” è nata come racconto pubblicato da Lite Edition nel 2011.
Ha creato il blog www.lestoriedierielle.blogspot.it
Per scrivere all’autrice: eriellegaudi@gmail.com
Google : https://plus.google.com/u/0/115164251327747531725/about
Pinterest: https://it.pinterest.com/eriellegaud/

martedì 21 giugno 2016

Blogtour Giveaway "Into the sun" di Annabelle Lee



E' in corso il blog tour del romance contemporaneo "Into the sun" scritto da Annabelle Lee che mette in palio ben tre copie del suo libro per i fortunati vincitori.
Il Blogtour comprende tanti contenuti originali  e questa tappa ospita l'intervista all'autrice.
 





 















Titolo: “Into The Sun”
Autrice: Annabelle Lee
Editore: autopubblicato
Data di uscita: 24 giugno 2016
Genere: Romanzo Contemporaneo, Romance, New Adult
Prezzo: 4.99€, in offerta di lancio a 2.99€
Formato: ebook (in vendita sulle maggiori librerie online)
Lunghezza: 250 pagine (circa)
Pagina Facebook:
https://www.facebook.com/Jade-dAngelo-1673206486292451/
Pagina Instagram:
https://www.instagram.com/jadedangelo/
Pagina Twitter:
https://twitter.com/jadedangelo
Ebook su Amazon:
bit.ly/intothesunbook (attivo dal 21 giugno)

Sinossi:

Se una cosa è troppo bella per essere vera, allora forse non lo è.
Già, le avvisaglie c’erano tutte. Eppure la bella e disincantata Jade ha deciso di andare avanti lo stesso, lasciandosi ammaliare da Sebastian, il tenebroso uomo che sembra avere il mondo ai suoi piedi. Dopotutto, è divertente giocare quando non si ha nulla da perdere, avrà pensato la smaliziata donna, pronta a ridefinire i ruoli in quello che è il classico gioco del gatto col topo.
In un’assolata e moderna Los Angeles, fra dimore da favola e situazioni sopra le righe, Jade vive la sua storia con leggerezza, certa degli inesistenti happy-end. Ma non ha fatto i conti col potere persuasivo di Sebastian che, forte del suo misterioso carisma, la incatena a se in un vortice di emozioni a cui Jade non riesce a dire di no, pur percependo la china pericolosa su cui sta scivolando.
E se tutti siamo alla ricerca della felicità, fin dove ci si può spingere per trovarla? E qual è il prezzo da pagare?
Se una cosa è troppo bella per essere vera, allora non può mai esserlo?

Il calendario:

Giovedì 16:Estratto Gratuito IPerché lo dice Krilli
venerdì 17: Playlist - Canzoni citate nel romanzoLo stupendo mondo dei libri
sabato 18: Presentazione dei personaggiToglietemi tutto ma non i miei libri
Domenica 19:"Gioca con me"  - Domande ai lettoriGli scrittori della porta accanto
Lunedì 20:Estratto Gratuito 2Nativi Digitali Edizioni
Martedì 21:Intervista all'autriceLe storie di Erielle
Mercoledì 22:Estrazione e annuncio dei vincitori Pagina Facebook “Jade d'Angelo”




 Ed ecco l'intervista che l'autrice Annabelle Lee ci ha gentilmente concesso:

 
 
 Com’è nata l’idea di scrivere Into the sun?
 
Non so esattamente perché, ma mi è sempre piaciuto immaginare oltre quello che abbiamo sotto agli occhi. Anche troppo, a volte.
 
Come hai scelto il titolo?
 
Si tratta semplicemente dello scopo finale della protagonista: la ricerca di quella luce che solo la verità, la libertà e la consapevolezza può dare.
 
Perché i lettori dovrebbero leggerlo?
 
Oltre a voler essere un libro ironico e dai toni leggeri (ma questo lo diranno i lettori), ci si può anche immergere alla scoperta di risposte proprie a interrogativi universali.
 
Che cosa rappresenta la scrittura nella tua vita?
 
Una specie di sfida. Si fa presto a immaginare mondi e storie, ma riuscire a trasmetterlo ad altre persone mediante la parola scritta è tutta un’altra cosa.
 
Da quanto tempo scrivi? Scrivi di getto o segui una scaletta?
 
Da svariati anni, senza mai pubblicare. Ho già in testa l’idea di una storia, strada facendo aggiungo o elimino elementi scrivendo di getto, in effetti, ma la trama non muta.
 
Che cosa provi quando finisci di scrivere una storia?
 
Non sono mai soddisfatta. Nel tempo, evito persino di rileggerla: trovo sempre qualcosa da migliorare.
 
Parlaci di te e dei tuoi interessi.
 
Non sono un tipo socievole. Amo moltissimo l’arte, mi piacciono le armi (non da caccia) e le situazioni spericolate.
 
Che genere di lettrice sei?
 
Abbastanza esigente. Ma mai critica. A differenza dei film, che massacro impietosamente.
 
Qual è il tuo libro preferito?
 
Vado a periodi, immaginando ogni volta di aver trovato il mio “per sempre”. Passo da “Il lupo della steppa” a “Tre uomini in barca”, poi da “1984” a “Le memorie di Sherlock Holmes”. Rileggo poi continuamente gli stessi libri, trovo sempre qualcosa che mi ero persa. Il mondo della letteratura è veramente fantastico!
 
Hai un autore/autrice a cui ti ispiri?
 
No, non direi. Ogni scrittore ha uno stile

proprio, è proprio questo il bello.

 

 
    Si afferma sempre che in Italia si legge poco. Avresti qualche idea da proporre per invogliare alla lettura?

 

Chi legge libri vive mille vite. Oltre al proprio mondo ne esistono tantissimi altri da scoprire, esplorare. Se solo ci fosse un app che ce lo facesse presente!







Per partecipare all'estrazione compilate il Log in 

venerdì 17 giugno 2016

#Liebster Award 2016






Ringrazio di cuore Alice De Checchi del blog "The books of Alice" per aver nominato il mio blog  per i Liebster Award 2016.

Come molti sapranno, si tratta di un premio virtuale dato ai blog piccoli ma di qualità, per farli conoscere a più persone.







Regolamento
Ringraziare chi ti ha premiato.
  • Rispondere alle 11 domande.
  • Scrivere a piacere 11 cose su di te.
  • Nominare 11 blog con meno di 200 followers.
  • Porre 11 domande per gli 11 blog nominati.
  • Contattare gli 11 blog nominati.




  • Ecco le domande che mi ha posto Alice:

     Hai fratelli o sorelle?

    Sì, ho due sorelle e un fratello.

    Perché hai deciso di aprire un blog? 
    Per avere un posticino tutto mio da gestire in libertà e in cui esprimere le mie opinioni sui libri che leggo. Inoltre volevo dare spazio agli autori esordienti/emergenti che essendo degli emeriti sconosciuti spesso vengono ignorati dai mega blog .

    Qual è il tuo libro preferito?
    Amo i romanzi storici ambientati in Oriente e Shogun è il mio preferito. Per chi non lo conoscesse, è la storia di un inglese che approda in Giappone nel 1600. E' un  libro di 900 pagine, splendido!

    Leggi più ebook o cartacei?
    Decisamente più ebook, ma solo per due motivi: lo spazio perché non so più dove mettere i cartacei e il prezzo, per evitare la bancarotta...

    Copertina flessibile o rigida?
    Rigida. Detesto vedere i miei amati libri rovinati.

    Qual è l'ultimo libro che hai letto?Lo consiglieresti?
    "Eva Luna racconta" di Isabel Allende e lo consiglio sia per le bellissime storie che racchiude che per lo stile dell'autrice. 
    Quale autore emergente stimi e perché?
    Domanda difficile perché ci sono molti autori/autrici degni di nota. Se proprio devo sceglierne uno direi Sylvia Kant per aver creato un personaggio maschile indimenticabile.
    Come ti descriveresti in tre parole?

    Precisa, leale, affidabile.
    Casa editrice preferita?
    Leggereditore
    Quanto tempo dedichi alle letture?
    Tutto quello che riesco a racimolare fra il lavoro, la famiglia e la scrittura. Leggo perfino mentre mescolo il risotto, o mentre cucino con il risultato che a volte mi si brucia tutto e devo ricominciare. Mi piace leggere soprattutto la sera tardi, quando la casa è silenziosa. Se poi la storia mi prende, rischio di passare la notte senza dormire, perciò le letture più appassionanti le programmo per il week end.
    Marmellata o crema?
    Oddio, che domanda! Sono golosissima e le adoro entrambe, ma solo quelle che preparo io...













    Ed ecco le 11 cose di me
    Amo cucinare e soprattutto preparare i dolci.
    Conservo i ricordi con cura.
    Detesto l'arroganza e la maleducazione.
    Adoro il mare.
    Mi piacciono i bambini.
    Vado spesso al cinema .
    Penso che l'amicizia sia una delle cose più dolci della vita.
    Mi piace visitare le città d'arte.
    Scrivo le storie che mi piacerebbe leggere.
    Mi diverto con i lavoretti di bricolage.
    A volte sono molto permalosa.
     
    Ecco i blog che nomino a mia volta:
    La lettrice sulle nuvole
    Il forziere dei libri
    La spacciatrice di libri
    Chicchi di pensieri
    Sognatrice interrotta


    Vivere romance




    I mondi fantastici




    La boutique dei libri
    Gianluca Malato






    Non sono 11 ma gli altri li aggiungerò man mano che li trovo.






    Ed ecco le domande per i blog nominati:
    Che cosa ti ha spinto ad aprire un blog?
    Come hai scelto il nome?
    Parlaci della tua vita da blogger: gioie e dolori.
    Qual è il tuo genere preferito?
    Quali sono i tuoi autori preferiti?
    Quant'è importante la lettura nella tua vita?
    Come ti definiresti in tre parole?
    Ebook o cartaceo?
    C'è un libro che ti ha cambiato la vita?
    In quale periodo storico ti piacerebbe vivere?

















    martedì 14 giugno 2016

    Recensione "Chiedimi quello che vuoi" la trilogia di Megan Maxwell


    Approfittando di un'offerta lampo della Newton Compton, ho acquistato e letto la trilogia "Chiedimi quello che vuoi" . 

    Inizialmente sembra la versione ispanica di "Cinquanta sfumature di grigio" poi si discosta dal copione perché non contiene sadomaso. 
    E' stata scritta da Megan Maxwell, una scrittrice di madre spagnola e padre americano. Quando ho letto di un'autrice da 250.000 copie vendute, la cosa mi ha incuriosito non poco, ma devo ammettere che con questa trilogia la Maxwell non è riuscita a conquistarmi, forse perché mi ero creata delle aspettative troppo alte.

    Judith, la protagonista, non è moscia come Anastasia, anzi è un maschiaccio che non solo fa l'allenatrice per una squadra di calcio femminile ma gareggia anche nelle competizioni di motocross. Non è il tipo da farsi mettere i piedi in testa da Eric, e questo mi è sembrato positivo, tuttavia non mi ha preso... e questo è tutto.

    E poi veniamo a Eric, bellone nordico, occhi azzurri e capelli biondi, non ha neanche la metà del fascino torbido di Christian Grey o del conturbante, bellissimo  Antony della nostra Sylvia Kant. Il Pov è solo quello di Judith, perciò non sappiamo cosa passi nella testa teutonica del protagonista. Eric è un innamorato geloso e possessivo però  le sue continue scenate non mi hanno convinto, tanto più che è pronto a condividere la sua ragazza a destra e a manca.  Ah, già, dimenticavo che doveva essere lui a offrirla... Boh!

    La caratterizzazione dei personaggi che stanno intorno ai protagonisti invece mi è piaciuta. La "capa" di Judith è una vera virago, e alla fine avrà una bella lezione, (mi sembra però che i cattivi abbiano il fatto loro soltanto nei libri o nei film, nella realtà invece è tutta un'altra musica...). Gli amici della protagonista sono  Miguel, il collega di lavoro, e l'ex fidanzato, compagno d'infanzia e saltuariamente di letto,   entrambi mi sono parsi convincenti. Poi c'è la chiassosa famiglia spagnola, allegra e divertente. Una scena esilarante è stata quella in cui la sorella si presenta a casa di Jud con la nipotina e avendo la chiave entrano tranquillamente proprio in un momento delicato...
    Anche l'ambientazione ispanica è ben riuscita.

    Un lato positivo che ho apprezzato nei romanzi della Maxwell è che non tratta solo di eros ma lascia anche spazio ai sentimenti. 

    La storia è sempre quella, lei fa la segretaria, arriva il nuovo capo e quel che deve succedere, succede senza indugi. Eric è innamorato di Jud, ma ha anche una passione sfrenata per amori di gruppo, scambi e condivisioni a cui lei acconsente dopo l'iniziale titubanza (brevissima), fino a scoprire che le vanno a genio. 
    Dunque, "condividendo" gli stessi gusti, qual è il problema fra i due? Avendo entrambi un carattere forte non vanno molto d'accordo e c'è un bel tira e molla: una volta lui lascia lei, una volta lei lascia lui, insomma si va avanti per centinaia di pagine anche perché c'è sempre qualche donna pronta a mettere zizzania fra i due innamorati. Molte scene sembrano scritte solo per allungare il brodo.

    Infatti, quello che non mi è piaciuto di quest'autrice è proprio la sua tendenza a dilungarsi eccessivamente e così la scorrevolezza della lettura ne risente.
    Anche lo stile non è proprio eccelso. Ad esempio: "Eric mi guarda. Mi guarda... e mi guarda." "Io lo guardo... lo guardo... e lo guardo."
    Se all'inizio del romanzo frasi del genere possono anche divertire, a lungo andare scocciano. Altre sono molto banali "Lui mi guarda. Io lo guardo. Lui mi bacia. Io lo bacio."
    La lettura così si fa snervante, e che diamine!

    Nel primo libro la vicenda si svolge in Spagna, nel secondo l'azione si sposta nella gelida Germania, a Monaco. La storia poteva concludersi anche con le nozze dei due colombi e invece no, c'è un terzo libro con la narrazione della gravidanza... insomma bisogna pur vedere il frutto dell'amore, no? 

    O meglio, bisognava semplicemente completare un'operazione commerciale... 

      

    martedì 7 giugno 2016

    Segnalazione "Le cesoie di Busan" il romance comico di Karen Waves




    Può amore far rima con potatore?



    Nella mia rubrica "Autori esordienti" oggi ospito Karen Waves una giovane autrice vicentina.

    Dal 16 maggio è disponibile su Amazon, in eBook e cartaceo, il suo romanzo di esordio  Le cesoie di Busan,  un romance comico,  primo di una trilogia ambientata tra l’Italia e la Corea del Sud.
    L'ambientazione è sicuramente originale,  e siccome questo potatore orientale m'incuriosisce, credo che lo leggerò molto presto. 

     

    Scheda

    Titolo: Le cesoie di Busan
    Serie: La studentessa e il potatore. Vol 1

    Autore: Karen Waves

    Pagine: 192

    Prezzo: 0,99 € per l’eBook; 9,90 € per il cartaceo

    Genere: romance, comico, new adult

    Auto-pubblicazione

     

    Trama 

    Quando Valentina conosce Won-ho capisce subito tre cose: la prima, che è la persona più antipatica che abbia incontrato in Corea; la seconda, che le sue labbra bellissime non possono cambiare questo fatto; e la terza, che se le chiederà di uscire gli dirà sicuramente di no.

    Dopotutto, non hanno niente in comune: solo un pessimo carattere, un umorismo tagliente, la profonda insofferenza per tutto ciò che non si possa fare in tuta e la passione che li consuma ogni volta che si incontrano.

    Ma Won-ho è tanto abile nel convincere Valentina quanto lo è a potare gli alberi di Busan e così, tra picnic al chiaro di lampione e caldi pomeriggi nei frutteti, la loro relazione cresce e l’attrazione si fa sempre più intensa.

    Anche se la coinquilina di Valentina insiste che si stanno innamorando e che sono fatti l’uno per l’altra, la famiglia di Won-ho si oppone e Valentina si trova di fronte a una scelta difficile.

    La storia d’amore con Won-ho sopravviverà, o lei e il suo appassionato potatore hanno i baci contati?

     

    Estratto

    «American girl

    Gli occhi di Valentina si aprirono veloci, mentre la sua mente passava dal piacevole torpore del quasi sonnellino alla lucida ma dolorosa chiarezza del doposbornia.

    «Non tu» disse, guardando in su.

    Il potatore, bloccandole il sole, le sorrise. «Vedo che non hai ancora finito il tuo libro.»

    Valentina si tirò a sedere, punta sul vivo. Su una cosa veneti e coreani si sarebbero trovati sempre d’accordo: la pigrizia come peccato mortale e vergognosissimo.

    «Dovevo finire un saggio.»

    «Non ti devi giustificare con me.»

    «Allora non chiedere.»

    «Sei sempre così gentile.»

    «Mi stai gocciolando addosso.»

    Il potatore fece un passo indietro e piantò nella sabbia la tavola da surf che portava sotto il braccio. «Adesso no.»

    «Mi fa male il collo a guardare in alto.»

    Senza battere ciglio, il potatore si lasciò cadere accanto a lei.

    Valentina incrociò le gambe, tirandosi indietro. «Sei bagnato» disse, avendo esaurito ogni altra obiezione.

    «Ero in acqua. Dovresti saperlo, ci stavi guardando.»

    «Non penso che ti avrei riconosciuto se non fossi stato irritante come l’ultima volta.»

    «Sono sicuro che dopo oggi ti ricorderai.»

    «Sei molto sicuro di te.»

    Il potatore sorrise. «Spostati, American girl

    «Mi dici sempre di spostarmi.»

    «Devo sfilarmi la muta.»

    «O prenderai freddo? Pensavo fossi un forte uomo di Busan.»

    «Pensavo non volessi bagnarti.»

    «Non ti ho chiesto io di sederti qui.»

    «Troppo tardi» disse lui, e allungando la mano dietro il collo abbassò la zip, allentando la muta sulle spalle. Gocce d’acqua spruzzarono Valentina, che stava per ribattere, quando il ragazzo si sfilò le maniche. Nei raggi obliqui dell’ultimo sole la sua pelle era lo stesso, perfetto colore del caramello appena tolto dal fuoco e lo stomaco di Valentina si strinse.

    «American girl», disse il ragazzo, «ormai sono qui, parlami.»

     

    Biografia

    Karen Waves è nata a Vicenza, ma vive a Padova dove studia lingue moderne all’Università. Scrivere è sempre stata la sua passione, ma Le cesoie di Busan è il primo romanzo che si è decisa a pubblicare. Come ispirazione ha avuto i suoi grandi amori: la Corea, le storie romantiche e gli alberi.

     

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    venerdì 3 giugno 2016

    Anteprima "Sandalo e Cannella" di Erielle Gaudì





    Primo romanzo della Trilogia dei Profumi


    Trama



    Oceano Pacifico, 1849. Una notte Isabel si risveglia a bordo della Silver Star, una nave in rotta verso la Cina, insieme a un uomo che non ha mai visto prima. Lui è Richard Bradley, il dispotico capitano del veliero, e si comporta come se la conoscesse, allora perché non riesce a ricordarlo?
    Che fine ha fatto il marito che ha sposato poco prima di lasciare la Spagna?

    Richard è un lupo di mare che non indietreggia neanche davanti alla più spaventosa tempesta, ha giurato di amare la sua nave più di qualunque donna e mantiene la promessa finché non incontra quell'aristocratica fiera e altezzosa che lo sconvolge fino al midollo. 
    I due si scontrano, si detestano, si combattono, senza esclusione di colpi, finché un bel giorno accadrà qualcosa d'inatteso...
    Amore, calda passione e un pizzico di suspense in una storia ambientata a bordo di un romantico veliero con un finale dal sorprendente aroma di cannella.



    Le avventure di Richard e Isabel formeranno una serie di Ebook, la Trilogia dei Profumi,  che sarà così composta:


    "Sandalo e Cannella" in uscita su Amazon a giugno 2016
    "Il profumo della tempesta" in uscita a luglio 2016
    Terzo volume in fase di scrittura

    Citazione

    "Il mare è il mio elemento e quando si scatena mi fa sentire vivo… ma non è niente rispetto a quello che mi hai fatto tu. Sei entrata nella mia vita con la forza di un uragano..."  


    Note dell'autrice
    Sandalo e Cannella è nato come racconto nel 2011, quando venne pubblicato da Lite Edition. I protagonisti però mi erano rimasti nel cuore e avevo abbozzato un seguito della loro storia che pubblicherò fra breve. 
    Quest'anno, quando ho ripreso "Sandalo e Cannella" per rieditarlo mi sono accorta che la trama poteva essere sviluppata, i personaggi approfonditi, e così, una scena dopo l'altra, le pagine sono raddoppiate formando un romanzo breve, adatto alla lettura digitale.


    L'antefatto
    Perù, 1849. Intere fortune vengono accumulate e perdute nel paese sudamericano dove vige ancora la schiavitù.
    Trasferitasi nel Nuovo Mondo dalla natia Spagna, l'aristocratica Isabel, intende dedicarsi al commercio insieme al marito, Don Francisco De La Fuente, ma si risveglia una notte, priva di ricordi recenti, nel letto del capitano Bradley, il capitano della Silver Star. 
    Il clipper è appena salpato da Lima e attraverso l'Oceano Pacifico fa rotta per Canton, nella lontana Cina. 


    I protagonisti




    Richard Bradley è arrogante, dispotico e autoritario, il classico self made man, che ha dovuto lottare contro le sventure che il destino gli ha riservato: un volto  segnato dalle cicatrici e l'handicap di una nascita illegittima.
    Naviga fin dai dodici anni, quando si è imbarcato come mozzo e attraverso una dura gavetta è riuscito a diventare capitano.





    "Wooden ships and Iron men" (Navi di legno e uomini di ferro), sono le parole che danno il titolo all'inno della Royal Navy e sintetizzano lo spirito dei marinai dell'epoca, una razza speciale, fiera e orgogliosa, che solcava i mari senza paura rimanendo lontano da casa anche per anni. Non per nulla, all'epoca c'era un detto: Ci sono tre categorie di uomini: i vivi, i morti e quelli che vanno per mare. Nel 1849, anno in cui è ambientato il racconto, l'affascinante epoca dei velieri stava per concludersi perché ben presto sarebbero stati soppiantati dalle navi a vapore.



    
    
    
    Isabel, la protagonista,  è una nobildonna spagnola cresciuta nel culto del suo onore. Si ritrova legata a un uomo al di sotto della sua condizione sociale, che la costringe a prendere coscienza del suo corpo e della forza dell'amore fisico, e si ribella, ma non  può sfuggire all'attrazione profonda che la lega a Richard.







    Atmosfere salgariane e un pizzico di suspense in questo romanzo che combina amore, passione e avventura. Fra tempeste tropicali, soste nelle affascinanti isole Galapagos e perfino una capatina nella medicina tradizionale cinese, la storia vi coinvolgerà fino alla fine.
    Anzi, il finale avrà un sorprendente aroma di cannella ... ma non voglio rivelare di più!
    Oltre ai protagonisti, nel romanzo incontreremo il simpatico equipaggio della Silver Star: Tim Dalton il gioviale medico di bordo,  Gordon Chen, l'enigmatico domestico cinese del capitano, Rusty, il mozzo, il nostromo e gli altri marinai. 



    Qualche curiosità

    Il clipper da the era un vascello veloce, utilizzato per il suo trasporto. Ogni anno si organizzava un'epica corsa del tè sulla rotta fra Shangai e Londra e chi arrivava per primo vinceva il titolo di nave da trasporto più veloce.
    Il Cutty Sark, ritratto nella foto, è stato il più famoso veliero di quel genere e fortunatamente è giunto fino a noi. Lo possiamo ammirare ancora oggi, in tutta la sua eleganza, ormeggiato nel porto di Greenwich.







    Risultati immagini per sandalo profumo
    Il sandalo menzionato nel titolo, è il profumo preferito dal protagonista, Richard Bradley. Si racconta che respirando il Sandalo di Mysore, una rara essenza indiana che sembra avere poco in comune con le imitazioni in commercio, si possa trovare la simbiosi perfetta fra l'amore fisico e quello mistico e che si diventi capaci di trasformare la sessualità in esperienza spirituale.
    Ottimo per la meditazione, possiede la preziosa qualità di aumentare la ricettività, la serenità, la saggezza. Gli si attribuisce anche la capacità di incrementare la resistenza alle malattie.