venerdì 12 febbraio 2021

Recensione "Matrimonio per procura" di Mariangela Camocardi

 



«Più che una moglie, mi avete fatta sentire un buon affare da concludere.»

«Che siate un buon affare, mia cara, è ancora tutto da appurare.»

Lago Maggiore. 1888.

Corinna è costretta dal padre a sposare uno sconosciuto, dopo essersi compromessa con l’uomo di cui è innamorata. Come primo affronto lo sposo non si presenta alla cerimonia di nozze, mandando un sostituto in vece sua: un’umiliazione che grida vendetta! Corinna è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, e non accetta di farsi bistrattare da un individuo così irrispettoso. È pronta anzi a sfidare quello screanzato e persino le rigide regole della società, chiedendo l’annullamento del matrimonio. Diamine, le ha addirittura taciuto di essere vedovo, nonché di avere due pestiferi ragazzini per figli! Non bastasse, aleggia un mistero inquietante circa la scomparsa della prima moglie di Rodolfo, per non parlare degli stravaganti parenti con i quali Corinna “dovrebbe” convivere... ma assolutamente no! Il neo marito, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire una moglie che gli è subito piaciuta, e le aspre divergenze che esplodono tra loro due sono uno stimolo a conquistarla.

Matrimonio per Procura è una storia dove speranze, rimpianti e passione si intrecciano a conflitti e incomprensioni, ma anche al desiderio dei sensi. E l’amore rappresenta la chiave per aprire la porta alla felicità...



La mia opinione

Chi segue il blog conosce già la mia grande passione per l'Historical Romance. Per evadere dallo stress quotidiano, per me, non c'è niente  di meglio che rifugiarsi in un'altra epoca, perdersi fra stringati corsetti, trine e merletti, inebriarsi con la bellezza dei protagonisti fra serate di gala, viaggi in carrozza, appassionati incontri d'amore e se poi c'è anche un pizzico di mistero e humour,  il mix è perfetto.     

Oltre ai Regency, apprezzo in ugual misura i Romance storici nostrani che secondo me non hanno nulla da invidiare a quelli anglosassoni. Fra le scrittrici italiane che rappresentano una garanzia in tal senso, stimo da sempre Mariangela Camocardi, la cui penna sa interpretare in maniera mirabile il genere che amo. Ho scoperto l'autrice leggendo Tempesta d'amore, e da allora la seguo.
 
"Matrimonio per procura" è un gioiellino del suo genereScritto in maniera impeccabile, con un linguaggio ricercato che cala perfettamente il lettore nell'epoca in cui è ambientato, mi ha fatto trascorrere qualche ora di piacevole svago oltre ad allentare la tensione di un periodo particolarmente stressante.

La protagonista, Corinna, è una ragazza di carattere che a causa di una leggerezza, si ritrova con la reputazione rovinata. Per correre ai ripari il padre la marita rapidamente con Rodolfo Ludovisi, figlio di un amico di famiglia che però abita dall'altra parte dell'Italia.


Nonostante le vibranti proteste, Corinna si ritrova sposata, per procura, a uno sconosciuto, e parte per raggiungerlo scortata dall'avvocato del marito. Ignora, però, che Rodolfo non è un uomo solo ma si ritrova oberato dal peso di un'ingombrante famiglia. Oltre a due pestiferi gemelli, Corinna dovrà affrontare una cugina pazza che la odia, una zia di là con gli anni, un cugino vanesio e scroccone, una governante dall'aria inquietante. 
Se aggiungiamo che Rodolfo non si è degnato neanche di scriverle un biglietto, né di farsi trovare ad accoglierla al suo arrivo, si capisce come il matrimonio non parta sotto i migliori auspici.



Riusciranno i due sposini a superare le difficoltà iniziali e risolvere i problemi che non mancano? Corinna è giustamente risentita, sospira ancora per il pretendente che ha lasciato al paese e il marito, pur essendo un uomo ancora giovane e attraente non è un suo coetaneo. Riuscirà a comprenderla? 

Rodolfo è un uomo ferito dalla vita e deluso dalle donne. La sua prima moglie l'ha cornificato senza pietà, perciò ha cercato di andare sul sicuro sposando una ragazza di buona famiglia, capace di gestire una casa e allevare dei figli. Non ha fatto però i conti col carattere indomito della mogliettina che non è propriamente ciò che si aspettava. 

Mi è piaciuto il coraggio di Corinna, da una ragazza così giovane non ci si aspetterebbe tanta forza d'animo, ma nell'Ottocento le donne si sposavano prestissimo e maturavano in fretta, inoltre 
la fanciulla piena di risentimento che appare all'inizio, nel corso della vicenda, cambia e diventa una donna capace di comprensione e compassione. 

Leggere questa storia d'amore è stato un piacevole diversivo alla monotonia delle giornate grigie di quest'inverno difficile, che non vuole finire. 
Una lettura piacevolissima che consiglio alle amanti del genere! 

 



L’autrice:

Mariangela Camocardi ha firmato circa 70 titoli tra romanzi e racconti. Con una predilezione per lo storico, ha scritto horror, women fiction, romance, fiabe, commedie romantiche. Tra i romanzi più apprezzati, Sogni di vetro (Mondadori, Fanucci, Harper Collins) Tempesta d’amore (Mondadori, Emma Books) Il talismano della dea (Harlequin Mondadori, Harper Collins) La vita che ho sognato (Mondolibri) I Pirati del lago (Mondadori, Amazon Publishing) Ciribalà (Alberti Editore). Mariangela Camocardi è tra gli autori di Nessuna più (Elliot) antologia curata da Marilù Oliva contro il femminicidio, e il cui ricavato è stato devoluto al Telefono Rosa per aiutare le donne vittime di violenza. Si è anche cimentata in due testi teatrali, “Correva l’anno...” omaggio all’ultracentenaria Emma Morano, e “Il mio primo ballo”, dedicato al Ballo Debuttanti di Stresa. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine, collabora da anni con riviste a diffusione nazionale ed è stata una socia fondatrice di EWWA (European Writing Women Association).


martedì 2 febbraio 2021

Recensione "La libertà figlia del diavolo" di Ilaria Vecchietti

 



Sinossi 

Una guerra tra le divinità dell’Olimpo continua da secoli, coinvolgendo anche i mortali nelle loro aspre battaglie.

Una profezia delle Moire annuncia la nascita di un eletto, la figlia della morte, che riporterà la libertà sulla Terra, liberando le varie razze dall’oppressione e dalla tirannia dei despoti olimpi.

Un viaggio nel tempo e nella mitologia, per scoprire la salvatrice. Avventure e peripezie per trovare gli oggetti magici e gli amici che l’aiuteranno nella battaglia contro i nemici.

Il tempo sta per scadere… l’apocalisse è iniziata!


Estratto

Fra qualche anno Stelle e Pianeti si allineeranno. Quello è il momento giusto per agire se la guerra si vuole finire. Tempo per procedere ne avrai a iosa, quindi prepara la tua banda mostruosa. Zeus lo aveva detto: per vincere la guerra ci vuole un figlio prediletto. Se nella guerra vuoi trionfare un figlio anche tu dovrai procreare. Il tuo sogno di libertà con lui si avvererà. Tuo figlio dovrà nascere da un grembo mortale se vorrai una forza micidiale. La tua sposa rossa di capelli sarà, così un erede coraggioso ti darà. Occhi azzurri dovrà possedere, così tutti lo potranno temere. Nella guerra tuo figlio da solo non sarà, perché amici leali al suo fianco avrà. Gli elementi che hai sempre protetto nella guerra aiuteranno il tuo figlio prediletto. Quattro prescelti dalla natura lo difenderanno in questa guerra senza paura. I cavalieri degli elementi tuo figlio dovrà cercare, ma un piccolo aiuto gli vogliamo dare. Un cristallo molto particolare tu dovrai scovare. Con il suo grande potere tuo figlio i cavalieri riuscirà a vedere. La ricerca del cristallo sarà difficile assai, ma sappi che dimora dove il fuoco freddo non dorme mai. I cavalieri della natura cercati andranno nei luoghi in cui i loro templi sorgeranno. Inoltre i cavalieri dopo l’investitura, sulla fronte, porteranno il segno della natura. Il cristallo a tuo figlio dovrai consegnare, perché solo lui la sua magia saprà usare. Ma ricordati Dio della morte, non sfidare la sorte. I patti stabiliti rispettati andranno, se no gli uomini in catastrofe finiranno. La tua parola ci hai dato, ora va e segui il fato.


La mia opinione

C'è un aggettivo che ha continuato a frullarmi nella mente mentre leggevo questo libro: sorprendente! 

Infatti, sono rimasta davvero sorpresa dall'abilità con cui l'autrice è riuscita a mescolare tanti miti e leggende rielaborandole fino a creare una storia nuova e appassionante.  

Partendo dai personaggi della mitologia greca e passando per elfi, vampiri, sciamane, yeti, fino ad arrivare ai cavalieri dei quattro elementi, si rischiava di gettare tutto nel  calderone e creare un'enorme accozzaglia, invece la storia è salda, ben costruita, strutturata. 

I personaggi, sia positivi che negativi, sono definiti e caratterizzati perfettamente perciò nonostante il numero non si rischia di fare confusione. 

Il ritmo è incalzante, il lettore non  ha un attimo di tregua proprio come la povera Liberty, la protagonista, che viene chiamata a lottare da un capo all'altro  del globo, e prosegue, instancabile, nella sua opera di difesa della razza umana insieme a tutte le creature che hanno dovuto subire l'ingiusto predominio degli dei dell'Olimpo.

Liberty è una ragazza tosta, non per nulla è figlia di Ade, il dio degli inferi, che di solito non è conosciuto come un personaggio rassicurante (il diavolo del titolo), ma in questo romanzo c'è un capovolgimento dei ruoli e si erge a paladino dell'umanità fino a scontrarsi con Zeus e Poseidone, i suoi stessi fratelli che invece sono i cattivi della situazione. 


"Anche agli occhi degli altri sembravo una ragazza normale, una come tante altre della mia età: bella e raggiante, dai lunghi capelli ondulati e rossi come il fuoco, le stesse fiamme ardenti che ho sempre sentito bruciare nel mio cuore e in tutto il mio sangue; dagli occhi azzurri, limpidi come l’acqua cristallina del mare che si infrange violenta e ripetutamente sugli scogli; dalla grande forza fisica, dura come le rocce della terra, forza superata solo dal mio coraggio e dalla mia immensa voglia di libertà; sono uno spirito libero come l’aria che ci avvolge giorno dopo giorno."


Nonostante le apparenze Liberty non è una ragazza qualsiasi ma una semi dea bellissima, guerriera invincibile dai mille poteri.

Con una protagonista di tale portata  si poteva creare un personaggio troppo perfetto, in cui fosse difficile identificarsi, invece Liberty risulta anche molto umana per le disgrazie che l'hanno colpita e la sua vulnerabilità ai sentimenti. Difatti, non manca un filone romantico che rende la storia anche più piacevole senza risultare mai sdolcinata. 

Personalmente sono sempre stata affascinata dalla mitologia greca, inoltre amo il fantasy e con una spruzzata di rosa, il mix realizzato dall'autrice è stato irresistibile.

Una storia avvincente, in cui non ci si annoia mai, fino ad arrivare  all'epica battaglia finale, profetizzata dalle Moire, che giunge a  coronare una vicenda ricca di emozioni, perdite, dolori e sconfitte ma anche autentica amicizia, lealtà, affetto filiale e un vero, grande amore. 

Complimenti all'autrice!


SCHEDA LIBRO


TITOLO: La Libertà figlia del Diavolo

AUTORE: Ilaria Vecchietti

EDITORE: Self publishing con Amazon

DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 agosto 2020

GENERE: romanzo fantasy / mitologia

PREZZO CARTACEO: 12,00€

PREZZO EBOOK: 2,99€

NUMERO DI PAGINE: 336

LINK D’ACQUISTO: https://www.amazon.it/Libert%C3%A0-figlia-del-Diavolo/dp/B08GFX5HNZ/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1599490486&sr=8-1



BIOGRAFIA:

Ilaria Vecchietti è nata il 19 Agosto 1988 in provincia di Vercelli, nella bella Valsesia, una lunga vallata percorsa dal fiume Sesia fino ai piedi del Monte Rosa.

Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, Laurea in Scienze dell’Amministrazione e Consulenza del Lavoro con una tesi in Diritto Penale del Lavoro.

Grazie a sua mamma è cresciuta in mezzo ai libri. Fin da piccola, quando le raccontava le fiabe, ha fatto in modo che si appassionasse alla lettura.

Legge diversi generi, ma il suo preferito è il fantasy, in tutte le sue sfumature.

Ha scoperto per caso che le piace anche scrivere, e da quando l’ha scoperto non si è più fermata nell’inventare storie e avventure.

Il suo romanzo d’esordio è L’Imperatrice della Tredicesima Terra (2016), edito Aletti Editori.

Si tratta di un fantasy autoconclusivo dove la protagonista, oltre salvare il suo mondo, deve ritrovare se stessa.

Da giugno 2016 ha aperto un blog letterario dal nome Buona lettura, dove pubblica principalmente recensioni dei libri che legge, ma non solo, segnala le nuove uscite (sia da parte di case editrici e sia di autori esordienti autopubblicati) e anche eventi librosi o interviste.
A luglio 2017, in collaborazione con Claudia Piano (autrice di molti romanzi, fra cui spicca Armonia Saga) e altri autori, ha pubblicato una raccolta di racconti fantasy facente parte del mondo di Armonia Saga, dal titolo Un giorno ad Armonia, (il suo racconto si intitola: La Sinfonia Incatenante).

Il racconto prende in prestito i personaggi inventati da Claudia e li porta in un mondo nuovo.

A novembre 2017 pubblica tramite Amazon il secondo romanzo fantasy: L’Isola dei Demoni.

Un'altra storia autoconclusiva dove le vite di vari personaggi si intrecciano e, superando il loro passato, dovranno salvare la loro terra.

A luglio 2018, sempre in collaborazione con Claudia Piano, esce la seconda raccolta di racconti fantasy Un giorno ad Armonia – Vol. 2 (il suo racconto si intitola: La Valle del Tempo Perduto).

Prendendo ancora in prestito i personaggi della saga di Armonia, Ilaria li coinvolge in una ricerca miracolosa per salvare il mondo della Musicomagia.
A marzo 2019 pubblica il breve racconto L'ultima chance…, il primo racconto di Ilaria che si discosta totalmente dal genere fantasy da lei prediletto e si avvicina al romance, sotto forma prevalente di un lungo monologo della protagonista, anche se il finale appartiene alla fantascienza apocalittica. Il tema principale rimane in ogni caso l’amore che vince su ogni cosa.
A settembre 2019 torna a pubblicare un racconto nella raccolta Un Giorno ad Armonia - 2019 a cura di Claudia Piano (il suo racconto si intitola: Dove sono finiti i colori?).
Questa volta i personaggi creati da Claudia arriveranno fino al centro dell'Universo per cercare i colori.
A febbraio 2020 partecipa al concorso letterario 'Le più belle frasi d'amore' organizzato da M&L. Il suo racconto L'invito vince il primo premio nella categoria Amore Classico - Prosa - Racconto, e viene pubblicato nella raccolta omonima, edita M&L.
Un racconto dalle sfumature romantiche e malinconiche.
A maggio 2020 partecipa a un altro concorso letterario 'Racconta il Giappone' e il suo racconto Il fiore del destino viene selezionato per essere inserito nella raccolta di racconti Cinquantatré vedute del Giappone, edita Idrovolante Edizioni.

A fine agosto 2020 esce il suo terzo romanzo La Libertà figlia del Diavolo, un urban fantasy con un mix di mitologia e non solo!

La sua mente è sempre al lavoro e presto arriveranno nuovi romanzi e racconti!


CONTATTI:

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lunedì 1 febbraio 2021

Anteprima "Non cercavo l'amore ...è stato lui a trovarmi!" di Sara P. Grey

 


Buon inizio di settimana, care amiche di letture romantiche! Iniziamo il mese di febbraio con un frizzante romance contemporaneo che uscirà fra pochi giorni, firmato da Sara P. Grey. 
Eccovi tutte le informazioni!


Sinossi:

“Isabella Macchi è incontenibile.

Inarrestabile.

Imprevedibile.

Come una cazzo di emorragia che nessuna clamp vascolare riesce ad arrestare.

E io morirò dissanguandomi di desiderio per lei.”



Mi chiamo Isabella Macchi, ho trent’anni, una sorella, un gatto e un lavoro.

Poco, direte, ma per me sono il mondo.

Non ho altro. Per loro farei carte false.

Soprattutto per tenermi il lavoro.

Sono brava a svolgerlo, e non è giusto che lo perda per colpa di uno stronzo.

Due, anzi.

Il primo è il mio ex fidanzato.

Mi tradiva, l’ho scoperto, mi ha buttata fuori casa e ora sta tentando di farmi pure licenziare.

Il secondo è Ruggero Malsavora Castelli.

Un figo pazzesco. Ricco da fare schifo, titolato, affascinante, misterioso, ma anche spocchioso da morire, e a tratti inquietante.

Sarà il mio “capo”, per i prossimi tre mesi.

Le cose si fanno interessanti?

Non ne avete idea.



Scheda Libro 

TITOLO: Non cercavo l’amore …è stato lui a trovarmi!

Data di pubblicazione: 6 febbraio 2021

Formato: kindle, cartaceo (esclusiva amazon)

Prezzo: € 2,99 kindle €9,99 cartaceo

Pre-order già attivo

Edizione: self publishing

Numero pagine cartaceo: 342

Link acquisto: https://amzn.to/3j05dWA


Citazioni:

Coraggio, Izzy, the show must go on, mi incoraggio, raddrizzando le spalle e cercando di ignorare il dolore sordo che sento al petto da quando ho abbandonato Ruggero nel mio letto, questa mattina presto, mentre era ancora addormentato.

Perché sono una codarda e non volevo che mi leggesse in volto la verità.

Perché sono innamorata di lui ma non posso dirglielo.

Perché vorrei promesse che nessuno dei due potrà mantenere, e altri diecimila di questi giorni e notti, soltanto per noi.

Perché non cercavo l’amore, ma è stato lui a trovare me.

❤❤❤

Quindi, Ruggero, che facciamo? Spalanchiamo la portiera e ti getti dall’auto in corsa oppure accetti l’invito di quelle sue labbra gonfie e rosse come se qualcuno le avesse baciate, e compi l’impresa di dimostrarle che tu sai farlo meglio?

Molto meglio.

Tanto meglio che potrei scoparmela qui, sul sedile posteriore della berlina di famiglia, e farla godere come non mai. Lo so io, lo sa lei.

E perché non lo fai?

Già.

Perché non lo faccio?

Perché sono uno stronzo e un codardo, e non cambierò mai.

Lei, invece… lei è coraggiosa, diretta, decisa.

Lavora per me, quindi sarebbe deontologicamente sbagliato coinvolgerla.

Chissenefrega.

È una spina nel fianco.

Lo è. Lo è stata dal primo momento in cui l’ho incontrata.

È sexy da matti, ma lo è in una maniera pulita che mi fa letteralmente impazzire.

È sfacciata, onesta, fuori di testa.

Ma io lo sono di più, a volerla. Contro ogni ragione e logica. A dispetto di ogni mio tentativo di oppormi.

Isabella Macchi è incontenibile.

Come una cazzo di emorragia che nessuna clamp vascolare riesce ad arrestare.

E io morirò dissanguandomi di desiderio per lei.

❤❤❤

Avvertendo la mia reazione, lei si volta a cercarmi, incerta. Fa un passo indietro, mi fronteggia, tenta di coprirsi, ma glielo impedisco, scostandole le mani dal seno per goderne la vista. Alla luce delle lampade si tinge di una sfumatura dorata. Ora assomiglia a un quadro di Klimt.

È da mozzare il fiato.

Il mio corpo reagisce come se non mi concedessi una donna da anni. L’ho avuta soltanto poche ore fa, ma non ne sono certo sazio.

«Ruggero?» attira la mia attenzione.

«Hm?» rispondo, incapace di articolare qualcosa di più sensato.

«È ora di smetterla di fare il gentiluomo» mi sprona, invitandomi ad avvicinarmi.

Si è appoggiata contro lo schienale del divano alle sue spalle, si offre alla mia vista senza pudore e senza incertezze. Il richiamo di ciò che si nasconde oltre il minuscolo lembo di stoffa fra le sue gambe è irresistibile.

Le obbedisco e la raggiungo.

La bacio. Mi bacia.

La stringo, mi cerca.

I nostri respiri si fondono, gli ansiti in sincronia.

I nodi che avevo dentro si sciolgono non appena le mie dita raggiungono la sua pelle nuda. È calda, pulsa di vita e desiderio.

Sono in lei.

Dimentico me stesso.

Mi perdo.

E Dio, che sensazione meravigliosa.




Bio:

Classe 1979, Sara P. Grey (pseudonimo) vive in un piccolo ma vivace paesino in provincia di Como assieme all’amore della sua vita, la gatta Muffin.

Ha fatto dello scrivere la propria vita: libera professionista, di giorno si tiene occupata come consulente per il web, copywriter, ghost blogger e social media manager, di notte elabora le sue storie, oppure legge quelle degli altri.

Nel 2017 ha pubblicato il primo romance in self, e da allora non si è più fermata. Ha all’attivo 10 pubblicazioni, 4 delle quali con casa editrice, oltre ad alcune raccolte di romanzi e novelle in collaborazione con altre autrici italiane.

Scrive romance, contemporaneo e storico, ma ha un debole per chick-lit, romantic suspense e military romance.

Non disdegna un bel thriller o horror, ogni tanto, per distrarre la mente dagli zuccherosi happy ending di cui è tanto golosa.

La trovate su Facebook: @SaraPGrey e Instagram: @sarap.grey

Oppure sul blog: www.sarapgrey.com