lunedì 4 marzo 2019

Recensione "Vico dell'Amor Perfetto" di Adelaide Barigozzi



Un antico palazzo nel centro storico di Genova, tre improvvisate detective, proprietarie oversize della coloratissima boutique Tutta Curve specializzata in abiti XL supersexy, una serie di personaggi bizzarri e alcuni misteriosi ed efferati delitti. Questi sono gli ingredienti della divertente prima indagine nata dalla penna dell’autrice genovese Adelaide Barigozzi con protagoniste le tre stravaganti e imprevedibili detective Tutte Curve: Patti, Clara e Rosanna.

 Sinossi
Quale oscuro segreto custodisce il decrepito ma sontuoso Palazzo della Polena, nel cuore del centro storico di Genova? Quando Patti, Clara e Rosanna, tre amiche diversamente rotonde, decisero di realizzarvi il loro sogno, ovvero aprire la Boutique Tutta Curve, un negozio bomboniera specializzato in taglie forti, mai avrebbero immaginato di ritrovarsi di lì a un anno sulla scena di un delitto. Chi sono veramente gli abitanti del palazzo? Forse è tra loro che si nasconde uno spietato assassino? Una sola cosa è certa: nessuno è al sicuro. E tutti hanno qualcosa da nascondere. Lo psicologo esperto in adolescenti inquieti, l’ex moglie volitiva, una parrucchiera facilmente eccitabile, una vegliarda altezzosa con un debole per i carlini, uno strano ragazzo che pare un elfo… E così, tra prove d’abito, tazze di tè, cioccolatini, omaggi floreali anonimi, incontri pericolosi e molti pettegolezzi, Patti, Clara e Rosanna si improvvisano detective. Ma scoprire la verità non sarà per niente facile.

Avevo letto questo libro tempo fa ma solo adesso ho trovato il tempo di scriverne la recensione. Poco male, d'altro canto i libri non sono mica come lo yogurt, non hanno scadenza perciò si fa sempre in tempo a leggerli ed esprimere un giudizio.

Giusto? ;-)
Dunque, l'autrice ha "confezionato" (tanto per restare in tema con la boutique taglie forti) un bel giallo in stile Agatha Christie, senza la truculenza che contraddistingue tanta narrativa odierna e quindi molto apprezzabile da chi, come me, non ama lo sfoggio di troppa violenza. 
Ho trovato questo romanzo coinvolgente, scritto con uno stile ironico e brioso che rende piacevolissima la lettura. 
Quando si legge una storia ricca di tanti personaggi si corre il rischio di confondersi ma l'autrice ha saputo caratterizzare molto  bene le tre improvvisate detective sia dal punto di vista fisico che psicologico, perciò oltre a differenziarle immediatamente si prova anche, con le dovute sfumature, simpatia per loro.
La più intraprendente è Clara che sarà anche quella che risolverà il mistero dei delitti.  Intorno alle tre amiche ruota una miriade di personaggi ognuno con le sue interessanti peculiarità. Il più simpatico è Totò, il compagno di Clara, il più enigmatico il Nonno, un vecchio indiano immensamente saggio che distribuisce consigli sibillini ai frequentatori del ristorante Calcutta Express sfruttando le sue capacità di veggente. Il responso del Nonno mi ha messa sulla buona strada per individuare il colpevole e con mia somma soddisfazione alla fine ho scoperto che ci avevo visto giusto. 

Come in ogni condominio, gli abitanti del palazzo, formano una comunità in cui confluiscono le esperienze, le vicissitudini, le vicende di tutti in una sorta di microcosmo, un modello della commedia umana universale dalle tinte più o meno fosche.
Mentre la storia si dipana scopriamo i retroscena che hanno portato le vite dei personaggi a intrecciarsi, i drammi del passato che hanno condizionato azioni e comportamenti odierni, fino al gran finale in cui ogni tassello troverà la sua collocazione. 

Lettura super consigliata!




Adelaide Barigozzi è giornalista. Lavora per “Cosmopolitan” e ha scritto per diversi giornali e periodici tra cui “Corriere Mercantile”, “Bella”, “Corriere della Sera”, “Grazia”,“ Marie Claire,” ed “Elle”. Cresciuta a Genova, ha abitato per alcuni anni in Brasile. Da tempo vive a Milano.

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