giovedì 31 agosto 2023

Recensione "Il fiore segreto" di Liberty Rose - (Le Ballate de Los Llanos Vol. 6)

  



Chi è l’uomo misterioso che ha salvato Flor Del Valle dall’aggressione di due balordi?
La giovane veterinaria è convinta che sia la risposta a tutte le sue preghiere. Dopo mille disastri sentimentali, lui incarna tutto quello che ha sempre sognato: un uomo forte, virile, deciso, che sa trattare le donne come se fossero un bene prezioso. Ma dopo averlo cercato in tutti gli angoli del Llano, grande è la sua scoperta quando scopre che non potrà mai e poi mai essere suo. O forse, anche l’uomo più solido, può essere tentato?


Gabriel ha chiaro il suo destino da ben 15 anni, quando ha fatto una scelta che ha cambiato la sua vita per sempre. Adesso tutto quello che conta è realizzare i suoi progetti, tra cui El Amparo, ma quando scopre che dovrà collaborare con la giovane veterinaria della finca El Gran Paraíso, si rende conto che è ancora un uomo, come tutti gli altri, perché non si è mai sentito attratto così fortemente da una donna come con Flor. Riuscirà a rimanere saldo nei suoi principi? O, come sostiene La Doña, anche un uomo di ferro, come Padre Gabriel, può sciogliersi alla giusta temperatura?


Nuovo appassionante appuntamento (autoconclusivo) de Le Ballate de los Llanos.


La mia opinione 


Dimenticatevi di Uccelli di rovo, "Il fiore segreto" non ha nulla da spartire con la storia che tutte noi conosciamo. 

Nella magica terra di Los Llanos, dove emozioni e sentimenti sono amplificati da una natura primitiva e selvaggia, si svolgono le vicende dell'omonima serie. 

Dove gli spazi naturali sono sconfinati, quelli sociali si riducono a un paesino dove tutti si conoscono e sanno ogni cosa degli altri, di conseguenza le storie s'intrecciano in maniera indissolubile. 

Rio Bravo è un microcosmo ricco di tutte le passioni umane che di volta in volta animano gli uomini e le donne che hanno la fortuna di  abitare quest'angolo di mondo, così c'è chi cova odio, chi ricerca l'amore, chi vive per il desiderio di vendetta, ma non mancano i valori positivi come  l'amicizia disinteressata, l'affetto sincero, la solidarietà. 

Avevamo già conosciuto la protagonista, Flor Del Valle negli altri libri della serie in cui l'avevamo apprezzata per la sua professionalità e simpatia.

Una sera, alla festa del paese, Flor incontra un gigante dal cuore buono che la salva da un tentativo di stupro. Flor non è una ragazzina indifesa ma una donna adulta, che conosce gli uomini, eppure quando si ritrova alle prese con le attenzioni indesiderate di un paio di balordi, non ha nessuna via di scampo. Per fortuna, in quel vicolo si trova a passare Gabriel che ne prende le difese. 

Flor apprezza il gesto, anzi sente battere il cuore per quell'uomo che ha compiuto un'azione nobile e generosa. Purtroppo, però, sembra che nessuno conosca quell'uomo misterioso e dovrà rassegnarsi a tornare alla solita vita di capo veterinario nelle scuderie della Finca El Gran Paraiso. Finché, un giorno, incontra ancora l'uomo del mistero e capisce trattarsi del nuovo prete del paese. La delusione è cocente.

"Era elegante e sinuoso, malgrado la sua mole massiccia. Sembrava una pantera, anche perché era completamente vestito di nero e il suo corpo muscoloso era un fascio di nervi che pur si muoveva con assoluta eleganza. 

Era una creatura pericolosa e allo stesso tempo gentile. " 

Flor non è certo il tipo di donna che vuole intromettersi fra un uomo e il suo Dio, così reprime violentemente i sentimenti che padre Gabriel le ha ispirato e cerca di proseguire con la sua esistenza.

Ma cosa succede se neanche lui è indifferente come vuol apparire? 

Gabriel non è diventato prete per vocazione ma per espiare qualcosa accaduto molto tempo prima. E' giusto continuare a scontare una condanna che si è autoinflitto? 

Col suo passato difficile e i suoi demoni interiori, Gabriel è uno dei personaggi delle Ballate che mi è piaciuto di più. 

Una storia bellissima, di grande impatto emotivo, che mi ha catturata fin dal prologo e non mi ha più lasciato andare, fino alla fine.

Intorno ai protagonisti si muovono molti personaggi, vecchi e nuovi, che rendono la vicenda più vera. Gabriel si occupa di progetti di solidarietà e accoglie bambini orfani o ragazzi abbandonati. Flor scopre l'istinto materno che non sapeva neanche di avere. 

 Possono farsi del bene a vicenda ma paure, sensi di colpa e scrupoli morali li trattengono. Riusciranno a superarli?

Per saperlo dovrete leggere questa storia avvincente, un altro prezioso tassello della serie "Le ballate di Los Llanos" che consiglio vivamente a chi ama le storie con ambientazione sudamericana, mai scontate, ricche di passione e sentimenti.


2 commenti:

  1. Che bellissima recensione! Sono così felice che ti sia piaciuto. Grazie mille per il tempo che hai dedicato al mio romanzo e per averlo capito nel profondo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Leggerlo è stato un piacere, grazie a te per le belle emozioni che mi hai regalato <3

      Elimina

Se lasciate un commento, non dimenticate di firmarlo. Grazie