La fenice di fuoco è la degna conclusione di una saga Urban Fantasy davvero avvincente che mi ha tenuto compagnia negli ultimi anni.
Avendo conosciuto Deva, la protagonista, praticamente nella culla, non ho potuto fare a meno di affezionarmi a lei e ai suoi tutori vampiri, gli affascinanti fratelli Sincore, e so già che in futuro sentirò la mancanza delle loro avventure.
Tutti i personaggi nel corso dei vari episodi che compongono la serie hanno mostrato un'evoluzione: c'è chi ha trovato il compagno o la compagna della sua vita, chi ha rivelato la sua vera natura.
Deva, naturalmente, è quella che è cambiata di più e nel gran finale dimostra di essere diventata la leader che era destinata ad essere. Una menzione particolare per Gabriel che non risulta mai schiacciato dalla forza della consorte ma riesce sempre a tenerle testa egregiamente.
Difatti, in quest'ultimo episodio la forza distruttrice della Furia Deva si dispiega in tutta la sua potenza. Ha scoperto tutti i suoi poteri ed è arrivata alla maturità giusto in tempo per combattere contro un'avversaria mitica: Lilith.
Finalmente le Furie che hanno creato Deva tornano in scena e le creature sovrannaturali si scatenano in un'ultima, epica battaglia: chi vincerà?
Tutti i personaggi nel corso dei vari episodi che compongono la serie hanno mostrato un'evoluzione: c'è chi ha trovato il compagno o la compagna della sua vita, chi ha rivelato la sua vera natura.
Deva, naturalmente, è quella che è cambiata di più e nel gran finale dimostra di essere diventata la leader che era destinata ad essere. Una menzione particolare per Gabriel che non risulta mai schiacciato dalla forza della consorte ma riesce sempre a tenerle testa egregiamente.
Difatti, in quest'ultimo episodio la forza distruttrice della Furia Deva si dispiega in tutta la sua potenza. Ha scoperto tutti i suoi poteri ed è arrivata alla maturità giusto in tempo per combattere contro un'avversaria mitica: Lilith.
Finalmente le Furie che hanno creato Deva tornano in scena e le creature sovrannaturali si scatenano in un'ultima, epica battaglia: chi vincerà?
L'umorismo tutto partenopeo dell'autrice, che traspare ovunque, sdrammatizza anche le situazioni più pesanti e dona una nota di leggerezza alla storia.
"La fenice di fuoco" è, a mio avviso, uno dei libri migliori della serie, ricco di azione e suspense.
Quello che ho apprezzato meno è "Il sigillo di Lucifero" perché è narrato in prima persona dalla vampira Paine, un personaggio secondario, e sono rimasta spiazzata da questa scelta dell'autrice, anche perché ormai ero legata a Deva e perciò non ho gradito il cambiamento.
Comunque, a parte questa considerazione dettata dal gusto personale, tutta la saga merita di essere letta, e ve la consiglio se amate l'Urban Fantasy arricchito da una vena di calda passione Romance e avete bisogno di una lettura scacciapensieri.
Quello che ho apprezzato meno è "Il sigillo di Lucifero" perché è narrato in prima persona dalla vampira Paine, un personaggio secondario, e sono rimasta spiazzata da questa scelta dell'autrice, anche perché ormai ero legata a Deva e perciò non ho gradito il cambiamento.
Comunque, a parte questa considerazione dettata dal gusto personale, tutta la saga merita di essere letta, e ve la consiglio se amate l'Urban Fantasy arricchito da una vena di calda passione Romance e avete bisogno di una lettura scacciapensieri.
Scheda libro
Titolo: “La Fenice di Fuoco”
Sesto volume della saga “La Croce della Vita”
Autrice: Valentina Marcone
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: 20 febbraio 2019
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance
Collana: “Fantasy”
Autrice: Valentina Marcone
Editore: Nativi Digitali Edizioni
Sito web editore: www.natividigitaliedizioni.it
Data di uscita: 20 febbraio 2019
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance
Collana: “Fantasy”
Prezzo: Ebook 3.99€, cartaceo 12€
Formato: ebook (epub, mobi, pdf) e cartaceo su Amazon
Lunghezza: 265 pagine (circa)
Formato: ebook (epub, mobi, pdf) e cartaceo su Amazon
Lunghezza: 265 pagine (circa)
Link per acquisto e altre info: http://www.natividigitaliedizioni.it/prodotto/fenice-di-fuoco
Ha già pubblicato con Nativi Digitali Edizioni:
Sinossi
“Sono pronta a tutto. Ho vissuto il peggio. Sono preparata a qualsiasi cosa. Ormai non mi fa paura più niente. Quante volte lo diciamo per convincerci di essere forti abbastanza da affrontare qualsiasi situazione?
Tutte stronzate.
Non mi sono mai reputata un mostro, nonostante insieme alla maggiore età avessi ricevuto il kit in regalo zanne-ali-artigli dalle mie cari madri Furie, a cui negli anni si sono aggiunti vari add-on come lo sguardo che uccide, le grida spaccatimpani e le torture mentali, ho sempre lottato con tutte le mie forze per restare umana. Avevo lottato contro l’abbandono, il tradimento, le menzogne, combattevo tutti i giorni con l’odio, la rabbia e la sete di vendetta che mi scorrevano nelle vene. Avevo sempre vinto, ero sempre riuscita ad aggrapparmi alle cose buone, alla speranza, all’amore, ero convinta di poter affrontare qualsiasi sfida.
Poi la vita, o Dio, o il diavolo o qualche altra somma divinità malvagia che si diverte a guardarci dal suo trono come se fossimo dei piccoli topi da torturare, ci schianta addosso la peggiore delle tragedie.
Avevo rifiutato per tutta la vita il fatto di essere un mostro.
Fino ad ora.”
L'autrice
Valentina Marcone, nata nella provincia di Salerno nel 1986, laureata in Farmacia all’università di Salerno, ha una sola grande passione: i libri. Che essi siano di scuola, di favole, di storia, di letteratura classica, non ha importanza, purché scritti in inglese o italiano. Adora il genere fantasy, tanto che il suo primo libro ha come protagonista una Furia. Le piace pensare di non raccontare storie, ma creare personaggi che plasmano da soli la loro storia.
“Sono pronta a tutto. Ho vissuto il peggio. Sono preparata a qualsiasi cosa. Ormai non mi fa paura più niente. Quante volte lo diciamo per convincerci di essere forti abbastanza da affrontare qualsiasi situazione?
Tutte stronzate.
Non mi sono mai reputata un mostro, nonostante insieme alla maggiore età avessi ricevuto il kit in regalo zanne-ali-artigli dalle mie cari madri Furie, a cui negli anni si sono aggiunti vari add-on come lo sguardo che uccide, le grida spaccatimpani e le torture mentali, ho sempre lottato con tutte le mie forze per restare umana. Avevo lottato contro l’abbandono, il tradimento, le menzogne, combattevo tutti i giorni con l’odio, la rabbia e la sete di vendetta che mi scorrevano nelle vene. Avevo sempre vinto, ero sempre riuscita ad aggrapparmi alle cose buone, alla speranza, all’amore, ero convinta di poter affrontare qualsiasi sfida.
Poi la vita, o Dio, o il diavolo o qualche altra somma divinità malvagia che si diverte a guardarci dal suo trono come se fossimo dei piccoli topi da torturare, ci schianta addosso la peggiore delle tragedie.
Avevo rifiutato per tutta la vita il fatto di essere un mostro.
Fino ad ora.”
L'autrice
Valentina Marcone, nata nella provincia di Salerno nel 1986, laureata in Farmacia all’università di Salerno, ha una sola grande passione: i libri. Che essi siano di scuola, di favole, di storia, di letteratura classica, non ha importanza, purché scritti in inglese o italiano. Adora il genere fantasy, tanto che il suo primo libro ha come protagonista una Furia. Le piace pensare di non raccontare storie, ma creare personaggi che plasmano da soli la loro storia.
Ha già pubblicato con Nativi Digitali Edizioni:
- La fenice di fuoco
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