Nella Venezia del Settecento, tra canali serpeggianti e palazzi sfarzosi, la vita è un gioco di potere e prestigio, dove il destino dei giovani spesso si intreccia con i capricci delle famiglie potenti. È in questo contesto che si sviluppa la storia di Chara e Damian, entrambi destinati a un matrimonio combinato. Mentre Venezia è scossa da disagi politici e crescenti tensioni sociali, le vite di Chara e Damian si intrecciano in modi imprevisti. La loro relazione, nata sotto l'ombra di un portico, inizia a trasformarsi in qualcosa di più profondo e sincero. Tuttavia, le differenze tra le rispettive famiglie, le tensioni e le pressioni sociali minacciano continuamente di distruggere ciò che sta nascendo tra di loro.
Mentre Venezia si agita tra le onde del cambiamento, con voci di sovversione e complotti che si fanno sempre più insistenti, i due giovani si trovavano a dover scegliere tra il loro amore e il dovere verso le rispettive famiglie. Ma la passione è dirompente, alimentata dalle proibizioni e dalle difficoltà, e sembra sul punto di spegnersi sotto il peso delle circostanze. Eppure, proprio nel momento in cui tutto sembra perduto, è la loro stessa determinazione a cambiare il corso delle cose. In un atto di coraggio, Chara sfida le convenzioni e le aspettative, scegliendo di lottare per il loro amore. Con l'aiuto di alleati inaspettati e navigando attraverso complotti e pericoli, dimostra che, anche nella Venezia del Settecento, l'amore può trionfare.
La mia opinione
Una storia avvincente! E' il primo libro che leggo dell'autrice e la sua penna è stata una piacevolissima scoperta.
L'ambientazione del romanzo è affascinante: la Venezia di fine Settecento, un periodo fra i più difficili e controversi della gloriosa città lagunare alle prese con l'inevitabile declino e l'arrivo delle truppe napoleoniche.
Fin dalle prime pagine si intuisce il grande lavoro di ricerca e documentazione dell'autrice, capace di ricostruire con dovizia di particolari usi e costumi del tempo. Se all'inizio sono rimasta un po' spaesata dall'uso di alcuni termini, con lo scorrere delle pagine mi sono immersa totalmente nella storia tanto da non lasciarla più andare fino alla fine.
La lettura è molto scorrevole, lo stile "visivo" e dinamico rende la vicenda molto realistica e sembra quasi di vederla svolgersi sotto i nostri occhi. Rivive la Serenissima con le sue tradizioni, le processioni, la vita quiotidiana, i riti e i veleni.
La storia d'amore di Chara e Damian s'intreccia con le vicende storiche acquistando maggiore realismo. Ho fatto il tifo per tutto il tempo per i due protagonisti che, pur fra mille difficoltà, non tradiscono mai il loro amore.
Mi è piaciuto il modo in cui è stato espresso il contrasto insanabile fra la vecchia nobiltà a cui appartiene Damian e la nuova, quella degli Altieri, la famiglia di Chara. Una nobiltà acquistata a suon di ducati dal bisnonno della ragazza e guardata con disprezzo dagli appartenenti alle famiglie più antiche.
"Per la repubblica e per la casata" era il motto dei nobili veneziani, pronti a tutto pur di far sopravvivere il loro blasone.
Chara, la protagonista, è divisa fra la lealtà verso la famiglia e l'aspirazione di realizzare se stessa. All'epoca, a parte il matrimonio imposto o la monacazione forzata, non c'erano altre scelte per una fanciulla della nobiltà, e Chara vorrebbe avere voce in capitolo almeno nella scelta dello sposo, invece le viene negato anche questo. Alla sorella va anche peggio perché si ritrova in convento senza provare nessuna vocazione.
Un giorno, Chara esce di nascosto per raggiungere l'amica del cuore, la spregiudicata Veronica, al caffè Florian, ed è proprio allora, mentre si perde nel dedalo dei canali, che incontra Damian, sotto un cornicione dove entrambi tentano di ripararsi da un acquazzone.
L'attrazione è subito palpabile fra i due giovani, ma equivoci e malintesi, oltre alla ferrea divisione sociale di Venezia, faranno nascere innumerevoli ostacoli.
Riusciranno Damian e Chara a conciliare l'amore con gli interessi ben più pratici delle loro famiglie?
Sta a voi scoprirlo leggendo questo gradevolissimo romanzo.
Consigliato a chi ama il romance storico, le storie d'amore sofferte, il fascino intramontabile di Venezia. Complimenti all'autrice!
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