venerdì 27 febbraio 2015

Recensione "Cuori sotto tiro"







LA TRAMA:


Jenny è una bella e giovane imprenditrice. Il suo bisogno di indipendenza la rende una ragazza forte, ma l’innata diffidenza le crea qualche problema con gli altri. Poi un giorno incontra l’amore. Più che un incontro, uno scontro. Un frontale, proprio. Per lei tutto cambia, anche perché il suo cuore non sarà l’unico bersaglio di Eros… 

Le indagini di polizia su alcuni loschi eventi che rallentano la costruzione di un nuovo grande albergo in città, le stravolgeranno ancor di più la vita.



 

RECENSIONE

Ho vinto questo e book nel simpatico giveaway organizzato dal blog Il forziere dei libri, un sito che ha festeggiato da poco il suo primo compleanno. Manuela Dicati, la sua creatrice, è, a mio modesto parere, un sicuro punto di riferimento per gli autori che vogliono una recensione seria e onesta delle loro opere.

"Cuori sotto tiro" mi aveva incuriosito  perché scritto da un uomo, infatti il romantic suspense è un genere quasi prettamente femminile, e devo ammettere che Antonio Scotto non mi ha delusa, anzi. Mi è piaciuta sia la sua sensibilità che l'approfondimento psicologico dei personaggi.

Jenny, la protagonista, è una ragazza molto caparbia e indipendente, che nella vita vuole farcela da sola, senza l'aiuto di nessuno. E' riuscita a mettere in piedi una piccola attività commerciale e sogna di espandersi acquistando un locale vicino.
Christian è l'ispettore di polizia incaricato delle indagini su un paio di omicidi avvenuti in città.
Attirati dalle magiche note di My Way, la splendida canzone di Sinatra, i due rimangono colpiti dal  classico colpo di fulmine, anche se poi ognuno andrà per la sua strada.
Il destino invece ha deciso diversamente e presto si ritroveranno.
La loro storia però è tutta in salita, sia per la diffidenza innata di Jenny che la rende sospettosa verso tutti, sia per la gelosia patologica di Chris.

L'inizio del romanzo l'ho giudicato un po' lento, forse perché a me piace ritrovarmi da subito nel pieno dell'azione e non amo le lunghe presentazioni, ma poi si riprende alla grande.
L'autore è stato bravo nel descrivere il tormento di Jenny, divisa fra l'attrazione irresistibile che prova per Chris e il ricordo di un amore perduto tragicamente.

La parte "rosa" mi ha convinta pienamente. Antonio Scotto ha un suo stile personale e la lettura risulta molto piacevole. Entrambi i protagonisti hanno un carattere forte ma nascondono anche una certa fragilità che me li ha resi più simpatici. Inoltre le scene d'amore sono descritte con molta eleganza.
La parte "gialla" invece  a un certo punto mi aveva lasciata un po' perplessa.
L'autore aveva seminato dubbi e sospetti oltre che nella mente di Jenny anche nella mia e mi sembrava banale il modo in cui tutto si era risolto finché non ho letto il finale e allora sono rimasta soddisfatta.

Una nota di merito anche per i personaggi secondari. Luca Dogaretti, la spalla di Christian, con la sua simpatia mi è piaciuto molto. Ben caratterizzato anche Valerio, il proprietario del locale che Jenny vuole acquistare, vanesio e dongiovanni, con il suo modo di parlare molto particolare, subito riconoscibile, che alla fine trova anche il suo perché.

Per concludere, "Cuori sotto tiro" si è rivelato un romantic suspense gradevolissimo e ne consiglio caldamente la lettura.
Se vi interessa potete trovarlo sia in versione e book che cartacea.
  

Pagina Facebook dell'autore:
https://www.facebook.com/pages/Antonio-Scotto-di-Carlo/727952230585880?fref=ts

1 commento:

  1. Beh, grazie per le tue parole. Sono contenta che il libro ti sia piaciuto.

    Manuela

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