venerdì 7 maggio 2021

Recensione "Nessuna pietà" di Liberty Rose

 


Sofía Vidal ha infranto la campana di vetro sotto la quale è vissuta per anni per lanciarsi nella più grande avventura della sua vita.
È arrivata nelle sterminate pianure de los Llanos colombianos alla ricerca dell'emozione e del brivido per i quali valga la pena di essere vissuti.
La prima persona nella quale s'imbatte è Nicolás Montero, un addestratore di cavalli estremamente rude, sexy e con un senso dell'umorismo che non combacia con il suo.
Eppure tra di loro la scintilla è innegabile!
Sofía decide così di vivere questa storia con tutto l'abbandono che mai si è concessa. Si vive una volta sola, non è così?
Il patto con Nicolás è però chiaro. Tra di loro sarà solo una storia di sesso e lui non dovrà mai chiederle di innamorarsi!
Sofía non vuole né l'amore né la pietà di nessuno. Riuscirà a tenere separati il corpo, la mente e il cuore?

Nicolás ha una sola ossessione: trovare ed eliminare Don Rafael Santander Carvajal, un uomo crudele, che ha ucciso sua madre e che ha reso la sua esistenza miserabile.
Lo troverà e lo ucciderà senza nessuna pietà!
Peccato che la presenza della nuova maestra della scuola Arcoiris sia diventata un vero tormento.
Anche se razionalmente quella donnina che si veste in modo ridicolo e che parla come un libro stampato è molto lontana dalle donne che frequenta, l'attrazione divampa irrazionale.
L'unico modo per liberarsi di lei e potersi concentrare sul suo obiettivo, si dice, è quello di cedere e sedurla per poi passare oltre.
Lo ha sempre fatto con tutte le altre, ma se Sofía fosse diversa? E se il suo cuore dovesse perdersi per lei? Potrebbe rinunciare anche alla sua vendetta in nome dell'amore?

La mia opinione

Conoscevo da anni Liberty Rose come blogger ma non avevo mai letto niente di suo. Ho iniziato con "Nessuna pietà" una storia emozionante ambientata in Colombia, in una zona bella e selvaggia del paese, fra paludi, sterminate pianure e allevamenti di cavalli.

Pur non avendo letto i libri precedenti, non ho avuto problemi a comprendere il vissuto dei personaggi e i legami familiari,  grazie ai riferimenti che l'autrice ha inserito nel testo.

Il protagonista, Nicolàs, è un uomo che ha dovuto lottare duramente per conquistare il suo posto nel mondo, nessuno gli ha mai regalato niente, l'unica persona che lo ha amato incondizionatamente è stata sua madre che però è rimasta uccisa, lasciandolo solo e pieno di rancore.  A parte la sorellastra, per cui sente un affetto sincero, non prova sentimenti per nessun altro, per lui le donne servono solo a una cosa e grazie al suo aspetto fisico avvenente, non mancano mai di scaldargli il letto.

L'unica ad averlo sempre disdegnato è stata la nuova maestra del luogo che risponde per le rime alle sue provocazioni e lo vede come il fumo negli occhi. 
Sofia è una ragazza dolce e gentile con tutti tranne che con lui.
D'altro canto Nicolàs è stato sgarbato e sprezzante fin dalla prima volta che si sono incontrati... tuttavia l'odio a volte non è che l'altra faccia dell'amore e presto fra questi due potrebbe scatterà la fatidica scintilla tanto più che la tensione erotica a un certo punto diventa palpabile fino a diventare insostenibile per entrambi.





Ma come può il bellissimo Nicolàs sentirsi attratto da uno sparuto topolino, un pallido "ratoncito" come la chiama lui? Avvezzo ad accompagnarsi a donne ben più avvenenti e procaci, non si capacita dell'attrazione che prova. Che cosa ci troverà in quella ragazzina che si veste malissimo, con vestiti di due taglie più grandi abbinati a casaccio e si nasconde dietro un paio di occhialoni passati di moda da trent'anni?
Non racconterò altro della trama per non togliervi il piacere di scoprire i colpi di scena che vi attendono.
Dirò solo che ho amato i due protagonisti. 
Sofia e Nicolàs non potrebbero essere più diversi sia per esperienza vissuta che per estrazione sociale, eppure si attraggono come calamite. 
Sono caratterizzati perfettamente sia fisicamente che interiormente e grazie all'introspezione psicologica li conosciamo in maniera completa e approfondita. A volte, dopo aver letto un romanzo, passa qualche giorno e non ci si ricorda più neanche il nome dei protagonisti. Bene, non è questo il caso! 
Nicolàs e Sofia bucano le pagine e ti entrano nel cuore con tutti i  problemi, le gravi difficoltà che hanno dovuto superare e le altre che li attendono al varco perché l'amore per loro  non è facile ma una conquista da raggiungere lottando duramente contro la sorte avversa.
Mi è piaciuta la trasformazione di Sofia che da brutto anatroccolo, grazie all'amore, si trasforma in cigno. Non da meno il cambiamento di Nicolàs che alla fine comprenderà che cos'è l'amore vero.

 Llanos orientales - Fonte Wikipedia:by Alejo Rendon (David) 


  
Una menzione particolare per l'ambientazione: l'autrice ha saputo ricreare puntualmente l'atmosfera di una grande tenuta agricola colombiana con tutto l'entourage di domestiche, lavoranti, allevatori e proprietari terrieri che vi gravita intorno, per non parlare della descrizione dei paesi vicini.
A questo punto non mi resta che sottoporre all'autrice la mia richiesta perché scriva al più presto la storia del dottore e della vedova bianca, due personaggi che mi hanno incuriosito parecchio.

Consigliato a chi ama le storie d'amore, ricche di sentimento e calda passione, colpi di scena che fanno battere il cuore e affascinanti ambientazioni esotiche. 


Una bella lettura che ho particolarmente gradito e che raccomando alle lettrici in cerca di emozioni!  

2 commenti:

  1. Grazie mille Erielle per la tua bellissima recensione! Sono felice che tu sia entrata in questo mondo palpitante che mi sono divertita a scrivere. Spero presto di scrivere anche la storia di Ramón e di Bárbara, che hanno molto da raccontare! Ancora mille grazie per aver scelto il mio romanzo!

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    1. Ciao Liberty, grazie a te per le toccanti emozioni che mi hai saputo regalare con la tua storia <3

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